Menù Notizie

Genoa, Gilardino: "Atalanta squadra da mal di testa. Mettiamo l'elmetto e battagliamo"

Live TMW
di Andrea Piras
Foto

13.35 - Rialzare immediatamente la testa. Il Genoa cerca punti e conforto in casa dell'Atalanta dopo una settimana in cui sono arrivate tre sconfitte in altrettante gare fra campionato e Coppa Italia. In vista della gara del Gewiss Stadium, il tecnico rossoblù Alberto Gilardino parlerà direttamente dal ritiro di Veronello dove da mercoledì il Grifone si sta allenando. Segui la diretta testuale su TUTTOmercatoWEB.com.

13.49 - Inizia la conferenza stampa di Alberto Gilardino.

Come è stata questa settimana di allenamenti? Si arriva da due settimane difficili dal punto di vista dei risultati e degli infortuni.
"Premesso che abbiamo fatto i primi due giorni a Pegli e poi siamo venuti a Veronello. c’è stato modo in questi tre giorni di rimanere uniti e vedere una squadra vogliosa di dare continuità al lavoro fatto nei mesi, nella voglia di riscattarsi, fare una prestazione e avere un atteggiamento positivo. Questa è la nostra volontà anche per la partita di domani. Gli infortunati sono qua con noi, Badelj, Messias ed Ekuban: c’è stata la volontà di seguire la squadra e stare tutti insieme per far sì che i più giovani e per chi è arrivato all’ultimo si inserisca in questo gruppo".

C’è un modo di far rendere più le punte?
"E’ una questione di caratteristiche in questo momento ma non di moduli. Di atteggiamento e propensione dentro la partita. Di spingere quando c’è da spingere e sapersi difendere come spesso abbiamo fatto in precedenza. Poi è normale che gli attaccanti devono mettersi a disposizione della gara e allo stesso tempo la squadra deve saperli valorizzare nell’attacco della profondità e sulle palle laterali. E’ una cosa su cui stiamo lavorando e desideriamo migliorare".

Questa serie di infortuni muscolari vi siete dati qualche spiegazione?
"La verità è che in questo momento siamo corti. La correlazione è che, settimana più settimana meno, la scorsa stagione in questo momento dell'anno abbiamo avuto diversi infortunati. E’ difficile trovare le cause. Se si va sui singoli, si può pensare di Badelj che ha giocato la terza partita in una settimana. Frendrup è un anno e mezzo che non si ferma fra nazionale, viaggi, allenamenti e partite. E' tantissimo tempo che non aveva problemi. Junior ed Ekuban sono due giocatori che sarà compito mio gestirli nel modo migliore. Malinovskyi è stato un infortunio totalmente diverso e inaspettato".

Hai detto nei giorni scorsi che questo è il momento più difficile da quando alleni il Genoa.
"Quando ho parlato di momento difficile, mi riferivo al fatto che quando perdi a Venezia in quel modo, esci in Coppa Italia nel derby e poi perdi in casa con la Juve...abbiamo vissuto settimane migliori. Siamo una squadra molto arrabbiata, siamo incazzati per come si sono vissuti questi giorni. Ma fino ad una settimana riprendevamo all’ultimo la Roma e un mese fa tenevamo botta all’Inter. In questi momento, dove sembra sia tutto storto, bisogna avere la lucidità e la calma pensando che domani è la settima giornata. Abbiamo cambiato tanto. Sono arrivati giocatori giovani, ci vuole pazienza. Allo stesso tempo dobbiamo essere responsabili in questo momento. Io sono il primo ma anche i ragazzi lo sanno che ci vuole responsabilità per indossare questa maglia. Più riusciremo come gruppo squadra ad essere collegati e uniti col nostro popolo e più riusciremo a crescere e fare punti necessari per raggiungere l’obiettivo, E’ naturale che in questo momento dobbiamo metterci l’elmetto, ci sarà da battagliare e avere grande determinazione e ancor di più aver massima attenzione dentro la gara nella cura dei dettagli. Si vede che quello che stiamo facendo non è sufficiente e dobbiamo avere di più cura dettagli e dei particolari".

Ha parlato con la dirigenza?
"Ho avuto modo di parlare con Ottolini e Marco Rossi. Ieri sono arrivati anche Blazquez e Ricciardella. Ora però ho cose più importanti a cui pensare. La priorità ora è la squadra, sono i ragazzi. Bisogna tirare fuori il massimo in questo momento. Questo è lo sforzo più importante che stiamo facendo in questo momento".

Conferma che Messias non recupera, i tempi recupero dopo la sosta.
"Frendrup, Badelj, Messias e Ekuban sono con noi ma sono fuori dal terreno di gioco in questo momento. Saranno da valutare ora che c’è la sosta".

In base a questo hai idea di provare a cambiare modulo?
"Credo di averlo fatto capire anche prima. In questo momento non sono tanto i numeri ma l'interpretazione che vogliamo dare, quanti duelli che vogliamo vincere e la foga agonistica che abbiamo quanto vogliamo difenderci nella nostra metà campo, senza commettere errori. Questo fa la differenza. Poi, da parte mia, in questi anni c’è stata volontà di modellarsi. Ora è importante dare certezze, dare continuità e curare i particolari e i dettagli".

TMW - Dopo la partita con la Juventus ha parlato di alcuni giocatori da cui si aspetta qualcosa di più. Negli allenamenti ha già visto qualcosa da questi ragazzi?
"E' naturale che i giocatori vogliano fiducia. Ma, nel momento in cui in allenatore gliela dà, devono dimostrare. Mi aspetto molto da chi scenderà in campo domani e da chi sarà in panchina ma poi per una serie di cose sarà utilizzato. In questo momento siamo corti, la coperta è corta. Non è un alibi ma solo una cosa concreta e tangibile. Allo stesso tempo però dobbiamo tirare fuori il massimo da chi abbiamo a disposizione. Mi aspetto molto da chi sarà in campo e da chi ha giocato meno".

TMW - L'Atalanta ha giocato mercoledì in Champions League: che avversario si aspetta?
"L'Atalanta è una squadra completa in tutto e per tutto. Ha un modo di giocare veramente dinamico, ha grande fisicità, ha giocatori che sanno determinare nella partita e giocatori di gamba sui quinti. L'altra sera sono stati spaventosi con lo Shakhtar per modo di interpretare la partita e modo di attaccare. E' una squadra da mal di testa, ma allo stesso tempo ma noi vogliamo battagliare contro una squadra che farà un altro tipo di campionato ma vogliamo starci dentro e provarci".

Ha reintegrato Melegoni. Le chiedo: ha parlato col ragazzo?
Filippo lo abbiamo reintegrato. Si allenava con la squadra da diverse settimane. Da come avete capito nelle conferenze precedenti, io ho sempre fatto capire che andare a trovare degli svincolati pronti non è facile in questo momento anche perché a noi ora servono giocatori pronti e non che siano pronti fra due o tre mesi precludendoci magari la possibilità a gennaio di trovare giocatori utili alla squadra. E' tutto molto semplice perché Melegoni è un giocatore che, anche domani, potrà darci una mano".

Sul mercato di gennaio avete già qualche idea?
"Siamo troppo distanti. Manca tanti tempo. Per me il tempo è prezioso e dobbiamo pensare a domani e al lavoro sul campo".

L'importanza di Ekuban.
"Caleb l'ho ritenuto parte integrante di questo progetto già da giugno nella batteria dei cinque attaccanti. Questa era l’idea. Ha caratteristiche completamente diverse dagli altri, sapendo però il suo vissuto a livello fisico. All’inizio, parlando di Ekuban e Messias, mi riferivo a quello: andranno gestiti e li dovrò gestire io settimana dopo settimana per portarli alla partita. Se voglio farli giocare titolari mi dovrò comportare in un certo modo in settimana, se li dovrò far rifiatare e giocare gli ultimi trenta minuti dovrò comportarmi diversamente. Sono situazioni in cui dovrò essere bravo io a gestirli, sono giocatori importanti nell’economia della squadra".

14.10 - Termina la conferenza stampa di Alberto Gilardino.

Altre notizie
Venerdì 4 Ottobre 2024
16:27 Serie AProbabili formazioni 7^ di Serie A, LIVE! Motta col dubbio terzino destro, torna Retegui dal 1' 16:26 Calcio estero Domenech: "Mbappé ha fatto 30' di passeggiata a Lilla. Assenza prevista da Deschamps" 16:25 Probabili formazioni Fiorentina-Milan, le probabili formazioni: Fonseca torna al 4-2-4 con Morata e Abraham 16:24 Probabili formazioni Monza-Roma, le probabili formazioni: conferma per Baldanzi e Soulè dietro Dovbyk 16:23 Probabili formazioni Bologna-Parma, le probabili formazioni: Castro dal centro dell'attacco, Iling Jr dal 1'
16:22 Probabili formazioni Lazio-Empoli, le probabili formazioni: torna Dia dal 1', anche Gila dovrebbe farcela 16:22 Serie A Juve, Gatti a Bremer: "Ci mancherai, ma siamo qua ad aspettarti. Sei il più forte di tutti!" 16:21 Probabili formazioni Juventus-Cagliari, le probabili formazioni: dubbio tra Savona e Danilo, conferma per Conceicao 16:20 Probabili formazioni Inter-Torino, le probabili formazioni: torna Lautaro dal 1', Adams favorito su Sanabria 16:19 Probabili formazioni Atalanta-Genoa, le probabili formazioni: torna Retegui dal 1', spazio anche a Samardzic 16:19 Serie B Frosinone-Carrarese, i convocati di Vivarini: out anche Pecorino e Tsadjout. Rientra Darboe 16:18 Probabili formazioni Udinese-Lecce, le probabili formazioni: dubbio Thauvin, ma è pronto Brenner 16:18 Altre NotizieTMW Radio Braglia: "Al Milan serve continuità. E se perde con la Fiorentina..." 16:17 Probabili formazioni Hellas Verona-Venezia, le probabili formazioni: Mosquera e Tengstedt si giocano un posto 16:16 Probabili formazioni Napoli-Como, le probabili formazioni: conferma per Politano, anche Lukaku ok 16:15 Serie A Domani Udinese-Lecce, i convocati di Gotti: out Banda e altri 4, a sorpresa c'è Sansone 16:12 Calcio estero Saudi Pro League, oggi altre 3 partite del 6° turno. Domani big match Al Ahli-Al Hilal 16:08 Serie A Roma, qualcuno ha visto Soulé? Score impietoso da 7 partite, affiora il fantasma di Iturbe 16:04 Serie C Ascoli, Di Carlo sul mercato svincolati: "Ho chiesto alla società di aspettare un po’" 16:01 Editoriale Thiago Motta ha già cambiato la mentalità della Juve, ma il ko di Bremer è un macigno. Conte dice di non essere fesso? Il pensiero è lo scudetto. Inter: il mercato delle "seconde linee" convince 16:00 Serie A Torino, Vanoli: "Vlasic giocatore importante che è stato fuori a lungo, tocca a me valorizzarlo" 15:59 Altre NotizieTMW Radio De Paola: "Questo Milan ancora non mi dà sicurezza. Juve combattente" 15:56 Calcio estero Suarez non è contento di Bielsa: "Alcune cose durante la Copa America mi hanno ferito" 15:53 Serie ATMW Iuliano: "Juve, Giuntoli il migliore. Quando ha scelto Motta, non avevo dubbi facesse bene" 15:49 Serie B Frosinone, Vivarini: "C'era bisogno della vittoria. Ma attenzione alla Carrarese: è aggressiva" 15:45 Serie A Fuser: "Il mio WhatsApp per Vanoli: tira dritto! E il Torino può giocarsi l'Europa" 15:42 Calcio estero Muller: "Con Kompany nessun punto interrogativo. Vogliamo la finale di Champions" 15:37 Calcio estero Ghana, i convocati per le sfide di ottobre: c'è anche l'atalantino Sulemana 15:34 Serie C Ds Ascoli: "Alle 13:00 di ieri eravamo senza mister, alle 17:00 avevamo grande un allenatore" 15:30 Serie A Inchiesta ultras, l'Inter rischia il commissariamento: ecco le 5 azioni per evitarlo