Genoa, Ballardini: "A inizio stagione pronosticai che l'Atalanta sarebbe arrivata sopra la Juve"
Il Genoa strappa un punto d'oro all'Atalanta e sale a quindici punti in classifica. Davide Ballardini, tecnico dei gialloblù, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il fischio finale. Di seguito le sue dichiarazioni.
Quanto è soddisfatto di questo punto?
"Nel primo tempo avremmo meritato di andare in vantagigo, nella ripresa l'Atalanta è cresciuta, ed è una squadra che mette in difficoltà tutti. Siamo stati poco bravi nella gestione della palla e nel ripartire, ma oggi il Genoa ha dimostrato di essere una squadra compatta e di avere delle idee, e capace di soffrire da squadra, contro un avversario che a inizio stagione avevo pronosticato sarebbe arrivato davanti alla Juve".
Prima della partita Perin ha detto che adesso siete una squadra.
"La base è quella: la compattezza, la solidità, l'attenzione. Poi i bravi giocatori devono dimostrarlo, dobbiamo dimostrarlo, e questa sera si sono viste le qualità dei giocatori che il Genoa ha".
E lei cosa ci ha messo?
"Penso che un allenatore abbia la sua personalità, le sue idee, il suo metodo di lavoro. Ognuno ci mette del suo in quel modo".
A Genova è più amato lei o Gasperini?
"Sono contento di sentire tutto questo affetto e soprattutto la stima nella persona".
Le piacerebbe allenare Lammers?
"Ho in rosa Destro, Scamacca, Pandev, Pjaca, Shomurodov... Abbiamo cinque attaccanti, fra primi centravanti e secondi attaccanti. Abbiamo una rosa abbastanza ampia".
Però Strootman è entrato molto bene.
"Mi sembra un ragazzo pulito. Poi se sta bene ci può essere molto utile. Però lui è un centrocampista. Lammers lo conosco molto bene, l'ho visto giocare in Olanda e mi è sempre piaciuto, ma sono contento degli attaccanti che ho".