Fiorentina, il primo esame per Palladino: vincere in Ungheria per non perdere l'Europa
Stasera la Fiorentina si gioca la possibilità di accedere al maxi-girone di Conference League. Per farlo, la banda di Palladino dovrà dimostrarsi di essere in grado di fare ciò che non le è riuscito finora: vincere una partita. Almeno in quelle ufficiali, per i viola sono arrivati solamente pareggi tra la gara di andata contro l'Akademia Puskas e le sfide di campionato contro Parma e Venezia. Per evitare problemi e di affidarsi alla sorte, come spesso avviene nella lotteria dei rigori, per la Fiorentina sarà necessario perciò vincere ed imporsi in terra ungherese.
E a tal proposito, un Palladino apparso sorridente in sala stampa per la conferenza della vigilia, ha messo sin da subito in chiaro le sue intenzioni: "Siamo venuti qui per passare il turno. Sappiamo che affronteremo una squadra che proverà a metterci in difficoltà perché per loro è una partita storica. Noi ci siamo preparati bene a questa partita e domani voglio vedere una squadra che scende in campo con un atteggiamento feroce, chi scende in campo deve avere personalità perché ci teniamo a passare il turno in Conference".
Gli ha fatto eco il difensore e capitano Martinez Quarta, che l'ha accompagnato davanti ai media presenti: "Siamo venuti qui per passare il turno. Sappiamo che affronteremo una squadra che proverà a metterci in difficoltà perché per loro è una partita storica. Noi ci siamo preparati bene a questa partita e domani voglio vedere una squadra che scende in campo con un atteggiamento feroce, chi scende in campo deve avere personalità perché ci teniamo a passare il turno in Conference".