Felice della sosta? Italiano: "Quella per il Mondiale ci ha penalizzato, questa può aiutarci"
A margine della vittoria della sua Fiorentina contro il Lecce, Vincenzo Italiano ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Radio Rai: "Abbiamo attraversato momenti non belli, ma la trasferta di Verona ci ha dato quella fiducia che ci ha consentito di ottenere questi risultati. Oggi abbiamo vinto da squadra matura, considerando che venivamo da una trasferta faticosa: chi è entrato ha dato una grande mano".
C'è stata anche un po' di sofferenza, ma vincere era importante.
"Avremmo forse potuto chiuderla prima, ma se tieni le partite aperte puoi sempre subire un episodio. I ragazzi erano arrabbiati, perché abbiamo avuto diverse occasioni per chiuderla e non l'abbiamo fatto. Va però detto che non abbiamo concesso tanto: è una giornata positiva".
Come sta Bianco dopo l'aggressione subita in Turchia?
"Ha sporcato una bella serata. Era una bella festa di sport... Il ragazzo ha il naso rotto e dovrà operarsi a fine anno. Mi dispiace: queste cose non si devono vedere, purtroppo è successo a noi. Il ragazzo adesso sta bene, è contento, l'ho visto festeggiare: dedichiamo anche a lui questa vittoria".
Ci spiega la scelta di Kouamé al posto di Cabral?
"Cabral era tra quelli stanchissimi dopo la trasferta in Turchia. Abbiamo preparato la partita con un solo allenamento e Arthur non aveva recuperato al cento percento. Ogni gara necessita di massima intensità, con gente che deve andar forte. Abbiamo cercato di fare qualche rotazione, soprattutto per evitare di perdere per infortunio qualche giocatore appesantito. Era molto affaticato, e come lui Ikoné o Bonaventura. Ad aprile avremo nove partite in un mese, vi lascio immaginare quanti ragazzi dovremo utilizzare per andare incontro a questo tour de force...".
È felice di questa sosta?
"Prima del Mondiale venivamo da diversi risultati utili, e secondo me ci ha penalizzato. Questa, invece, ci aiuterà a rifiatare un po', perché saranno due mesi intensi".