La Serie A ai Mondiali: tutti i voti della seconda giornata. Inter, si salva solo Brozovic
ATALANTA
Teun Koopmeiners (OLANDA-Ecuador) voto 5.5
Questa volta per lui c'è un posto da titolare, non lo sfrutta però come vorrebbe. A metà secondo tempo gli capita un pallone buono, ma conferma la sua scarsa vena.
Joakim Maehle (Francia-DANIMARCA) voto 5
Non è stato facile contro Dembelé soprattutto nel primo tempo. Poi l'esterno nella ripresa "scompare" e l'atalantino riesce a contenere. Nel finale non chiude su Griezmann e in attacco è evanescente. Non è stata serata.
Mario Pasalic (CROAZIA-Canada) senza voto
Entrato all'86'.
Marten de Roon (OLANDA-Ecuador) senza voto
Entrato all'80'.
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BARI
Walid Cheddira (Belgio-MAROCCO) non entrato
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BENEVENTO
Kamil Glik (POLONIA-Arabia Saudita) voto 6.5
Non si fa superare quasi mai. Anche nella confusione dell'area di rigore è spesso lui a metterci una pezza.
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BOLOGNA
Michel Aebischer (Brasile-SVIZZERA) senza voto
Lukasz Skorupski (POLONIA-Arabia Saudita) non entrato
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BRESCIA
Fran Karacic (Tunisia-AUSTRALIA) voto 6.5
Su e giù sulla corsia, solido dietro e propositivo al massimo in sovrapposizione in fase offensiva. Ottima prova del difensore del Brescia.
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CREMONESE
Johan Vasquez (Argentina-MESSICO) non entrato
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FIORENTINA
Sofyan Amrabat (Belgio-MAROCCO) voto 7
Diga insormontabile a protezione della difesa, non sempre pulito quando si tratta di costruire ma contribuisce a tirare su un muro solido.
Nikola Milenkovic (Camerun-SERBIA) voto 4
Inizia la partita con un paio di disattenzioni, poi quando sembra aver preso confidenza con la partita commette due errori clamorosi: sale in ritardo sia sul secondo che sul terzo gol camerunese, permettendo ad Aboubakar di ritrovarsi tutto solo nell'area avversaria.
Luka Jovic (Camerun-SERBIA) non entrato
Ammonito dalla panchina al 45'.
Szymon Zurkowski (POLONIA-Arabia Saudita) non entrato
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HELLAS VERONA
Ajdin Hrustic (Tunisia-AUSTRALIA) voto 6
Aiuta i compagni nella manovra di contenimento, specie negli ultimi assalti tunisini.
Martin Hongla (CAMERUN-Serbia) voto 4.5
Volenteroso, tanto movimento senza palla ma il problema è quando se la ritrova tra i piedi: a inizio ripresa perde un pallone sanguinoso da cui nasce il gol di Mitrovic che chiude la partita.
Darko Lazovic (Camerun-SERBIA) non entrato
Ivan Ilic (Camerun-SERBIA) non entrato
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INTER
Marcelo Brozovic (CROAZIA-Canada) voto 6.5
Ingrana lentamente, come un motore per le lunghe percorrenze inizia ad entrare nel cuore della partita con lo scorrere delle lancette e della strada sotto ai suoi piedi.
Denzel Dumfries (OLANDA-Ecuador) voto 5.5
L'esterno dell'Inter non offre una grandissima prova: coinvolto soltanto relativamente nelle trame d'attacco, quando succede è lui che fa mancare qualcosa, come la precisione.
Lautaro Martinez (ARGENTINA-Messico) voto 4.5
Annaspa nella marcatura di Araujo e Montes, immobile e mai servito dai compagni. Se Messi prova quantomeno a dialogare, l’attaccante dell’Inter è una presenza numerica nell’undici albiceleste, ma non dà nulla alla manovra. Quattordici tocchi in poco più di un’ora, poi Scaloni lo sostituisce.
Romelu Lukaku (BELGIO-Marocco) senza voto
Entra all'81'. Troppo poco e troppo precario per incidere, anche se da lui ce lo si aspetterebbe
Stefan de Vrij (OLANDA-Ecuador) non entrato
André Onana (CAMERUN-Serbia) non entrato
È stato escluso dopo un litigio col commissario tecnico e il suo Mondiale può considerarsi concluso.
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JUVENTUS
Wojciech Szczesny (POLONIA-Arabia Saudita) voto 7.5
Letteralmente miracoloso. Para il rigore ad Al Dawsari, ma è ancor più straordinario nell'intervento sulla ribattuta. Sale in cattedra anche nella ripresa con almeno tre parate di gran livello. MVP indiscusso.
Alex Sandro (BRASILE-Svizzera) voto 6.5
Il verdeoro gli dona, per ampi tratti della gara sembra il treno che in bianconero ormai non si vede più da troppo tempo.
Weston McKennie (Inghilterra-USA) voto 6.5
Prova ad accendere la luce facendosi vedere molto nel gioco della sua nazionale anche se si divora la palla del vantaggio nel primo tempo. Prezioso anche in fase di ripiegamento all’interno della propria area di rigore.
Angel Di Maria (ARGENTINA-Messico) voto 6
Come contro l’Arabia Saudita, è uno dei pochi a salvarsi anche nella pochezza dell’Argentina di Scaloni, lontana parente dalla bellissima creatura ammirata negli ultimi due-tre anni. Ma con quel sinistro basta poco per cambiare le sorti di una partita e, in collaborazione con il 10, produce l’azione che porta al gol che sblocca la partita.
Arkadiusz Milik (POLONIA-Arabia Saudita) voti 6
Partita complicata, in cui per trovare un po' di spazio è costretto a migrare sulla fascia, agendo praticamente da fluidificante. Poi, quando le praterie si aprono, comincia a rendersi anche pericoloso e solo la traversa gli nega la gioia del gol.
Filip Kostic (Camerun-SERBIA) voto 6
Motorino costante. I compagni di squadra non sempre premiano i suoi scatti ma quando viene chiamato in causa fa la sua parte.
Adrien Rabiot (FRANCIA-Danimarca) voto 5.5
Luna storta soprattutto quando ha da marcare Christensen: se ne dimentica e l'avversario non perdona. Nitrisce negli sganciamenti offensivi, sempre pericolosi: ci prova persino in mezza rovesciata.
Danilo (BRASILE-Svizzera) non entrato
Leandro Paredes (ARGENTINA-Messico) non entrato
Dusan Vlahovic (Camerun-SERBIA) non entrato
Bremer (BRASILE-Svizzera) non entrato
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LAZIO
Sergej Milinkovic-Savic (Camerun-SERBIA) voto 7
Finalmente il Sergente. In fase difensiva marca a uomo Kunde, in fase offensiva è chiamato a fare la differenza. E finalmente la fa anche quando conta con la nazionale serba: suo il gol che ribalta il match prima dell'intervallo.
Matias Vecino (Portogallo-URUGUAY) voto 6
Disputa una discreta partita a centrocampo. Quando ce n'è bisogno, si fa sempre trovare pronto in sostegno alla linea difensiva della Celeste: buon apporto alla causa.
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MILAN
Théo Hernandez (FRANCIA-Danimarca) voto 6.5
Abituato a Leao, con Mbappé si sente a casa, in versione extralusso. Il vantaggio francese è un'azione in puro stile rossonero: a Pioli brilleranno gli occhi.
Rafael Leao (PORTOGALLO-Uruguay) voto 6
Si vede poco, ma riesce comunque ad aiutare la squadra nel momento di maggiore sofferenza.
Sergino Dest (Inghilterra-USA) voto 6
Il difensore del Milan accompagna molto l’azione sganciandosi sulla fascia destra, facendosi trovare al posto giusto al momento giusto e accentrandosi con la sua rapidità.
Olivier Giroud (FRANCIA-Danimarca) voto 5.5
Eriksen gli brucia la girata in canna, per il resto si nota davvero molto poco. E, complici i compagni, la vede anche meno.
Charles De Ketelaere (BELGIO-Marocco) voto 5.5
Entrato al 75'. Rappresenta il nuovo corso? Non incide all'esordio mondiale.
Simon Kjaer (Francia-DANIMARCA) non entrato
Fode Ballo-Touré (Qatar-SENEGAL) non entrato
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NAPOLI
Piotr Zielinski (POLONIA-Arabia Saudita) voto 6.5
Sembrava un'altra gara anonima, in ombra, nascosto dietro le casacche verdi. Invece è un suo lampo a sbloccare la partita e a regalargli la gioia del primo gol a un Mondiale.
Kim Min-Jae (COREA DEL SUD-Ghana) voto 5.5
Dominante nei primi minuti, dove lo si vede anche in avanti. Nell'occasione del primo gol ghanese non riesce ad allontanare il pallone, consentendo a Salisu di segnare.
Mathias Olivera (Portogallo-URUGUAY) voti 5.5
Avrebbe potuto fare qualcosa in più sul traversone di Bruno Fernandes da cui è scaturito il gol dell'uno a zero. Per il resto, è stata una partita abbastanza altalenante per il calciatore del Napoli, a cui è mancata un po' di continuità di rendimento.
Hirving Lozano (Argentina-MESSICO) voto 5
L'attaccante del Napoli non vive una serata molto brillante, anche perché sono pochi i palloni che gli vengono serviti dai compagni.
André-Frank Zambo Anguissa (CAMERUN-Serbia) voto 4.5
Non sembra lui, soprattutto a chi l'ha costantemente seguito in questi mesi al Napoli. Sempre in ritardo, anche nelle marcature. E' lui a perdersi Pavlovic sulla rete del pareggio.
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ROMA
Matias Vina (Portogallo-URUGUAY) senza voto
Entrato all'86'.
Nicola Zalewski (POLONIA-Arabia Saudita) non entrato
Rui Patricio (PORTOGALLO-Uruguay) non entrato
Paulo Dybala (ARGENTINA-Messico) non entrato
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SALERNITANA
Boulaye Dia (Qatar-SENEGAL) voto 7.5
Fa a sportellate con i difensori del Qatar. Al primo pallone che gli capita fra i piedi in area non sbaglia.
Dylan Bronn (TUNISIA-Australia) voto 5
Un po' centrale di desta, un po' terzino. L’Australia affonda sempre dal suo lato e il salernitano fatica a tenere a bada gli avversari anche per lo scarso aiuto del compagno di fascia.
Krzystof Piatek (POLONIA-Arabia Saudita) senza voto
Entrato al 72'.
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SAMPDORIA
Bartosz Bereszynski (POLONIA-Arabia Saudita) voto 6.5
Non manca aggressività, è attento anche nelle scalate. Utilizza fisico ed esperienza per avere la meglio nei duelli con gli arabi.
Abdelhamid Sabiri (Belgio-MAROCCO) voto 6.5
Entra al 68' e la sblocca con la specialità della casa: punizione vincente con la complicità di Courtois.
Filip Djuricic (Camerun-SERBIA) senza voto
Entrato al 90'.
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SASSUOLO
Martin Erlic (CROAZIA-Canada) non entrato
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SPEZIA
Jakub Kiwior (POLONIA-Arabia Saudita) voto 6
E' il primo ad impostare, anche se la Polonia fa fatica. Rischia poco o nulla sulle palle alte e, in generale, in tutti gli interventi.
Ethan Ampadu (GALLES-Iran) voto 5.5
Si mette davanti alla difesa come centrocampista schermo ma non è sempre efficace davanti alle verticalizzazioni dell'Iran.
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TORINO
Nikola Vlasic (CROAZIA-Canada) voto 6
Una ventina di minuti, recupero compreso, nel quale non entra significativamente in partita, soprattutto perché non ce n'è gran bisogno.
Ricardo Rodriguez (Brasile-SVIZZERA) voto 6
Attento a non dare troppa libertà a Raphinha che non sfonda. Dosa con il bilancino del farmacista le sortite in avanti per non compromettere i delicati equilibri difensivi.
Sasa Lukic (Camerun-SERBIA) voto 6
Non prende mai rischi ma dà ordine alla mediana. Sul gol del 2-3 prova a rimediare a un errore dei suoi difensori ma non ci riesce.
Vanja Milinkovic-Savic (Camerun-SERBIA) voto 5.5
Non può nulla sul gol che sblocca la partita, così come sul terzo. Ma sulla rete che riapre la contesa ha il demerito di farsi scavalcare da un cucchiaio: non facile per un portiere alto 202 centimetri.
Nemanja Radonjic (Camerun-SERBIA) senza voto
Entrato al 78'.
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UDINESE
Enzo Ebosse (CAMERUN-Serbia) non entrato