Le probabili formazioni di Frosinone-Napoli: tocca a Raspadori al posto di Kvaratskhelia
Riparte ufficialmente la Serie A 2023/24: dopo un campionato molto divertente e durante un mercato che dovrebbe regalare ancora molte sorprese, il massimo campionato italiano proverà a superare la calura estiva con un turno che si giocherà quasi interamente in serale. Tutti a caccia dei Campioni d'Italia del Napoli, che dopo un campionato da 90 punti, parte per forza di cose da favorito. Di seguito le ultime dai campi su Frosinone-Napoli, raccolte dagli inviati di TMW:
▪ Frosinone-Napoli - Sabato 19 agosto, ore 18.30 , stadio Stirpe
▪ Arbitra Matteo Marcenaro, della sezione di Genova
▪ Classifica: Frosinone 0 punti, Napoli 0 punti
▪ Diretta tv a cura di DAZN
ballottaggio Borrelli-Cuni per l'attacco, Mazzittelli in regia
Sfida ai Campioni d'Italia: il Frosinone ritrova la serie A dopo quattro anni e riparte dalla sfida contro il Napoli Campione d'Italia. Di Francesco, nella sua nuova avventura di Frosinone, riparte dal 4-3-3 con Turati in porta, in difesa Oyono e Marchizza sugli esterni con Monterisi e Romagnoli centrali; a centrocampo Mazzitelli sarà in cabina di regia mentre ai suoi lati agiranno Harroui e uno tra Gelli e Brescianini. In attacco Baez a destra, Caso sulla sinistra mentre per il ruolo di punta centrale è ballottaggio Borrelli-Cuni.
Kvaratskhelia salta l'esordio, c'è Raspadori a sinistra
Il Napoli Campione d’Italia è di scena a Frosinone per l’esordio in panchina del nuovo tecnico Rudi Garcia, chiamato a raccogliere la pesante eredità di Luciano Spalletti. I partenopei arrivano al match con qualche problema, in primis quello relativo all’assenza di Khvicha Kvaratskhelia che salterà la trasferta per un affaticamento. Recuperato, ma inevitabilmente non al top, anche Anguissa che potrebbe partire inizialmente dalla panchina. Nel 4-3-3 di Garcia ci sarà Meret tra i pali, con difesa composta da Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus (Natan non è ancora pronto) e Olivera (leggermente avanti nel ballottaggio con Mario Rui). In cabina di regia l’inamovibile Lobotka, con Zielinski e Elmas (ma non è da escludere la presenza di Anguissa). Attacco guidato da Osimhen, che dovrà fare a meno del gemello Kvara: sulle corsie possibile l’inserimento a sinistra di Raspadori con Politano a destra.