Santoro, il gol dell'ex fa piangere il Palermo
Il Teramo si gode un ottimo avvio di stagione, festeggiando il successo all'esordio in campionato dopo aver brindato al successo nell'antipasto rappresentato dalla gara di Coppa Italia disputata lo scorso mercoledì. I biancorossi hanno infatti avuto la meglio sul neopromossa Palermo, battendo col risultato di 2-0 una delle favorite per la corsa alla promozione in Serie B, in un match firmato da un giovane ex rosanero che ha scelto un'occasione speciale per segnare il suo primo gol in un campionato professionistico.
Gol dell'ex - Simone Santoro evidentemente ci ha preso gusto perché, dopo aver chiuso senza gol all'attivo la sua prima stagione da grande, si è sbloccato prepotentemente all'alba di questo 2020/21. Il gol al Piacenza nel primo turno di Coppa Italia ha rotto il ghiaccio, permettendo al ragazzo nativo di Messina di togliersi la sua prima soddisfazione realizzata della sua carriera da grande. Ma il meglio doveva ancora venire, visto che a completare una settimana da incorniciare è arrivata anche la prima rete in campionato, fondamentale per sbloccare il risultato e indirizzare i suoi verso il prestigioso successo casalingo contro il Palermo. Un gol che per Simone ha rappresentato un significato ancora più speciale, perché è arrivato contro la squadra che lo ha cresciuto e della quale il classe '99 ha vestito la maglia a partire dall'età di dodici anni, prima di passare al Teramo nell'estate 2019 in seguito al fallimento del club rosanero. E a Palermo lo avranno sicuramente rimpianto vedendolo sgroppare sulla fascia e involarsi verso la porta, per chiudere con il piatto destro il contropiede vincente che ha lanciato gli abruzzesi verso i tre punti.
Grande col Teramo - Mezzala di quantità e qualità, che non disdegna di agire anche sulla corsia esterna o in cabina di regia, Santoro ha finalmente mostrato anche tra i pro quelle doti realizzati che lo avevano contraddistinto lungo tutta la trafila giovanile in maglia rosanero. Un percorso che lo ha preparato a dovere per il salto tra i grandi, alla luce dell'ottimo impatto avuto alla prima stagione con il Teramo, dove si è imposto fin da subito tra i titolari con una continuità di rendimento invidiabile. Alle innegabili doti tecniche, Simone abbina un profilo fisico che si è completato a dovere col salto tra i professionisti. Un passaggio assorbito con naturalezza, anche grazie a un carattere deciso e già forgiato dalle prime esperienza in prima squadra maturate ai tempi del Palermo. E forse non è un caso che il primo gol in campionato sia arrivato proprio contro i rosanero. Un messaggio importante, per un giovane centrocampista deciso a farsi sempre più largo nel calcio dei grandi.