Francesco Lamanna, ritorno al futuro per il difensore juventino
È calato il sipario sulla finestra invernale di calciomercato, che nella giornata di ieri ha fatto registrare gli ultimi movimenti di una sessione caratterizzata dal gran numero di giovani promesse che hanno cambiato casacca per cominciare una nuova esperienza. Uno di loro ha invece compiuto il percorso inverso, tornando alla base per affermarsi definitivamente sulla strada che porta dritta verso il calcio dei grandi.
Sogno azzurro - Francesco Lamanna è reduce da un 2019 destinato a rimanere impresso tra i ricordi più belli del suo vissuto, calcistico ma non solo. Un’annata cominciata con l’Under 17 della Juventus e finita con la Primavera della Cremonese, prima del ritorno al club bianconero che nel gennaio 2020 ha interrotto anzitempo il prestito per metterlo subito a disposizione di mister Zauli. Nel mezzo, Francesco ha vissuto un doppio sogno, tutto a tinte azzurre. Titolare all’Europeo Under 17, che ha visto gli azzurrini piegarsi soltanto all’Olanda nell’ultimo atto del torneo, Lamanna ha raddoppiato prendendo parte al Mondiale di categoria in Brasile, nel quale gli azzurrini del c.t. Nunziata si sono fatti onore, uscendo ai quarti di finale contro i padroni di casa. Un percorso niente male per il ragazzo nativo di Torino, che dopo gli inizi nel San Grato di Ivrea si sta imponendo come uno dei difensori più promettenti del panorama nazionale, tanto da convincere la Juventus a riportarlo alla base dopo sei mesi giocati in prestito in Primavera 2, con la maglia della Cremonese.
Ritorno al futuro - Lamanna è un laterale difensivo destro, che rifugge i fronzoli e fa della sostanza il suo biglietto da visita. Caratteristiche spiccatamente votate alla copertura piuttosto che alla fase di spinta, che lo rendono utilizzabile anche come centrale (ruolo di riferimento prima di essere dirottato in fascia al suo arrivo a Vinovo), il 2002 piemontese è un giocatore che forse non ruba l’occhio, ma che a conti fatti riesce ad essere sempre tremendamente efficace. Una continuità di rendimento rara per un ragazzo della sua età, che vanta un profilo già eccellente nella marcatura e nella lettura delle traiettorie ma che al tempo stesso mostra continui miglioramenti anche nella capacità di impostazione. Le caratteristiche tecnico-tattiche sono innestate su una struttura fisica che rappresenta uno dei punti di forza del ragazzo. Francesco è alto un metro e ottanta e dispone di un fisico armonico, con lo spunto veloce e la buona tenuta in allungo che lo rendono difficilmente superabile sia nei duelli diretti che sulla profondità. Doti grazie alle quali si è ritagliato un ruolo da fedelissimo del gruppo azzurro del c.t. Nunziata, e impreziosite da una mentalità già proiettata verso il mondo professionistico. Applicato sia a scuola, dove porta avanti con relativa facilità il percorso di studi, che sul campo, dove si contraddistingue per l’approccio diligente e professionale e per la rapidità con la quale acquisisce i nuovi concetti, Lamanna sta mettendo in mostra grande voglia di migliorarsi e di arrivare in alto. Premesse importanti per gettare le fondamenta di una carriera che adesso lo ha visto fare nuovamente le valigie. La maglia bianconera lo aspetta, per un "ritorno al futuro" nel quale Francesco ha tutta l’intenzione di volersi prendere fin da subito un ruolo importante, per proseguire nel migliore dei modi la scalata verso il calcio dei grandi.