Da Abraham a Szczesny, giudizi esagerati… Per fortuna c’è Maldini
Una sola giornata e già c’è chi ha sputato sentenze inappellabili. Dopo il primo turno del tanto atteso campionato dei Campioni d’Europa, tantissimi fenomeni da tastiera (ormai sono la parte dominante del mondo digital) hanno espresso il loro verdetto. Abraham (buon giocatore ma tutto da scoprire) è già stato incoronato come nuovo re di Roma mentre Szczesny è un brocco senza speranze. Calhanoglu farà 25 gol con l’Inter e Diaz è il 10 che il Milan attendeva da sempre… Allegri non è più quello di una volta e Italiano non sa mettere in campo la sua squadra mentre Sarri si è ritrovato completamente e Inzaghi ha una squadra da Scudetto…
Ho una certa età ma ancora non mi capacito come si faccia ad essere tanto superficiali. Solitamente, per avanzare un giudizio su un giocatore o un allenatore oppure una squadra, servirebbero più elementi e, soprattutto, un numero cospicuo di partite. Ormai, tutto va commentato in presa diretta. Donnarumma non gioca con il PSG, beh ha pensato ai soldi ed è quello che si merita… Questo è il modo di “leggere” il calcio di oggi… Non ci sto. Donnarumma è reduce dall’Europeo. Ha speso tante energie fisiche e mentali, semplicemente non è ancora al top.
O, magari, Pochettino sta solo “giocando” a far nascere una concorrenza con Navas che possa giovare ad entrambi e al PSG, no? Davvero c’è chi crede che Donnarumma farà la riserva di Navas per tutta la stagione?
Letto di tutto su Allegri… Da richieste come “…ridatemi Sarri” ad analisi stupefacenti del tipo “… Pirlo almeno capiva il talento dei giocatori che aveva in rosa”. Ma non ci si riesce a dare una regolata? E’ così difficile godersi il calcio per quello che è, ovvero il gioco più bello del mondo? Un tifoso non dovrebbe sostenere la propria amata a prescindere da tutto e tutti? Magari alcuni elementi della rosa della propria squadra del cuore non solo il massimo, e quindi? Va denigrato tutto quanto?
Fatico a riconoscermi in questo calcio social… Se non fosse per questioni lavorative, al triplice fischio finale, spegnerei ogni device e farei altro… La partita è diventata un antipasto, non il piatto forte… Si attende che l’arbitro decreti la fine del match per lanciarsi in commenti pesantissimi, ridicoli, superficiali, folli… Certo, c’è ancora chi è oggettivo ma è una specie in via d’estinzione…
Per fortuna c’è Paolo Maldini… In un calcio in cui il PSG parla di calcio del popolo e compra tutti a peso d’oro, il grande Paolo Maldini fa sapere che, al Milan, ci sono delle regole. Chi vuole restare, deve accettare certe regole. Non si spende più del dovuto, non si fanno eccezioni (neanche per Donnarumma). C’è un monte ingaggi da tenere sott’occhio. Kessié vuole rinnovare? Bene, lo farà se accetterà la linea rossonera. In caso contrario, arrivederci e grazie… Splendido, perfetto, corretto… Con tanti Paolo Maldini in circolazione, probabilmente il calcio avrebbe più senso…
Appuntamento alla prossima giornata. Vediamo chi cadrà dalla torre e chi invece entrerà nell’Olimpo… Basta una sola partita per cambiare il giudizio di tutti…