Menù Notizie

Spalletti perde Bastoni e prova il tridente Berardi-Raspadori-Chiesa: le ultime da Coverciano

di Raimondo De Magistris
Foto
© foto di www.imagephotoagency.it

L'Italia ha perso un tassello importante in vista delle sfide contro Nord Macedonia e Ucraina: nell'allenamento di ieri, s'è fermato Alessandro Bastoni per un problema al polpaccio destro. Salta a questo punto la difesa tutta nerazzurra per la sfida che andrà in scena venerdì sera all'Olimpico, con Federico Gatti che dovrebbe prendere il posto del classe '99 al fianco di Acerbi.

A due giorni dalla partita, il ct Spalletti ha provato Raspadori centravanti in un attacco composto anche da Berardi e Chiesa. A centrocampo Barella e Bonaventura gli interni, con Jorginho in cabina di regia certo di una maglia da titolare. Non ci sono infatti alternative in rosa al calciatore dell'Arsenal visto che anche ieri sia Kean che Cristante hanno proseguito nel lavoro differenziato: l'obiettivo è recuperarli per il match di lunedì.

Italia, la probabile formazione (4-3-3) - Donnarumma; Darmian, Gatti, Acerbi, Dimarco, Barella, Jorginho, Bonaventura, Berardi, Raspadori, Chiesa.

Intanto, nella giornata di ieri ha rilasciato una lunga intervista alla 'Rai' Giacomo Bonaventura. Di seguito la versione integrale: "Sono due partite molto importanti, non saranno semplici. Quando si deve vincere per forza non è mai semplice, ma le stiamo preparando al meglio e stiamo facendo tutto ciò che c'è da fare. Ci sarà bisogno di grandi prestazioni".

Venerdì dipenderà tutto da noi
"Sarà importante partire forte e dare subito un segnale. Non troveremo un avversario remissivo, è una squadra che prova a giocare e cerca di fare un bel calcio. Dobbiamo tirar fuori le nostre qualità".

Quanto è stato importante il gioco di Italiano per il tuo ritorno in Nazionale?
"Molto, il suo gioco è molto adatto alle mie caratteristiche. Fin dai primi allenamenti abbiamo capito che poteva dare tanto alla squadra, poteva valorizzare le nostre qualità. E in questi anni è stato così, per il calcio che sta facendo e i risultati che sta ottenendo".

Spalletti vi vuole tutti allacciati
"Essere uniti, essere stretti e compatti ci può dare tanti vantaggi. Soprattutto quando attaccano gli altri, ma anche per recuperare la palla e andare in attacco. Spalletti ci sta trasmettendo diversi concetti, non c'è tanto tempo ma abbiamo fatto riunioni e video per arrivare alle prossime sfide nel migliore dei modi".

Avete lavorato sulla ri-aggressione dopo la sfida contro l'Inghilterra?
"Sì, l'abbiamo rivista quella partita, il mister ha sottolineato cosa abbiamo fatto bene e cosa meno. Aggredire bene è ciò che vogliamo fare per recuperare palla e tenerla il più possibile. Più sei alto, più crei occasioni, più riesci ad essere pericoloso".

I centrocampisti offensivi devono dare di più in zona gol?
"L'apporto del centrocampista è importante sia per dare sostegno alla punta che negli inserimenti, per andare alla conclusione. Solo un attaccante non basta, gli esterni a volte stanno larghi e c'è bisogno di attaccare lo spazio tra i centrali e i terzini".

Alla tua età si può essere ancora emozionati?
"Prima delle partite sono sempre emozionato, sia in Serie A ma soprattutto con la Nazionale. Quando parte l'inno è sempre una grande emozione".

Servirà coraggio ma Spalletti ha parlato anche di paura
"Non dobbiamo caricarci di troppe pressione, paure o preoccupazioni. In campo bisogno prendere decisioni velocemente e questa è una cosa che riesce bene solo quando si è tranquilli e sereni".

Ormai alla Fiorentina sei uno dei leader. E in questa Nazionale è tornato un leader come Jorginho
"Con l'esperienza si prendono anche più responsabilità e queste ti fanno crescere, ti fanno diventare più forte caratterialmente. Jorginho ha grande esperienza, conosce benissimo il calcio e in qualsiasi squadra gioca aiuta chi gli sta attorno".

Quanto la fiducia di cui godi alla Fiorentina ti sta aiutando?
"Quando si gode della fiducia di tutti è più facile. Anche al Milan però ho sempre giocato titolare, a parte quando ho avuto qualche problema fisico. Anche lì sono stato bene, poi se non sono riuscito a esprimermi come sto facendo adesso è anche un po' colpa mia. Sono maturato un po' più tardi ma ora sto bene, sento la fiducia di tutti".

Non ti fece arrabbiare quando al Milan non ti diedero la fascia a favore di Bonucci?
"Ci furono tanti cambiamenti e quando non c'è una stabilità come oggi alla Fiorentina è difficile esprimersi. Ci furono tanti cambiamenti e non fu facile. Quando una società si stabilizza con una proprietà, un allenatore e un gruppo di calciatori è tutto più facile".

Si vede che stai bene in questa idea di calcio e che hai cambiato modo di giocare
"Sì, il mio modo di giocare è cambiato rispetto ai primi anni. Sicuramente per la posizione, ma anche per il modo di giocare della squadra. Quando ero più giovane si giocava un calcio un po' diverso, si pressava di meno e si giocava più diretto in avanti. Ora invece alla Fiorentina giochiamo con più possesso palla grazie a Italiano: il calcio cambia e bisogna esser bravi nell'adattarsi".

Altre notizie
Venerdì 20 Settembre 2024
10:15 Serie A Le pagelle di Carnesecchi: piazza i guantoni su Saka e Partey, una saracinesca 10:10 Fantacalcio Fantacalcio, 5^ giornata: gli indici di schierabilità di ogni match 10:08 Serie A Atalanta, Gasperini fissa gli obiettivi: "In Champions vogliamo assolutamente stare nelle 24" 10:04 Serie B Serie B, il derby Spezia-Carrarese sarà visibile gratuitamente su DAZN 10:00 Serie A Le pagelle di Gasperini: la sua Dea costringe l'Arsenal ad accontentarsi dello 0-0
09:56 Calcio estero Man United, Ten Hag: "Ogni giocatore dovrebbe reagire come ha fatto Antony" 09:53 Serie AVideo "Juventus e Napoli partono da livelli diversi". Rivedi Conte in conferenza stampa 09:49 Serie D Pres. Reggina: "Rosa completa in tutti i reparti, nessuna separazione con i calciatori" 09:45 Serie A Le pagelle di Ederson: MVP con l'Arsenal, rimbalza ovunque come la pallina di un flipper 09:42 Calcio estero Flick: "Barça abbastanza forte per fare una buona Champions. Raggiungeremo gli obiettivi" 09:38 Serie A Atalanta, Cuadrado dopo il pari in Champions: "Sto arrivando alla mia forma migliore" 09:34 Serie C Serie C, al via stasera la 5ª giornata: spicca Benevento-Foggia. Il programma completo 09:30 Serie A Le pagelle di Retegui: si ammazza di lavoro senza palla, pesa tantissimo il rigore fallito 09:30 La Giovane Italia Eddie Salcedo vola in Grecia all'OFI Creta in cerca di rilancio 09:26 Calcio estero Graham Arnold si è dimesso: non è più il commissario tecnico dell'Australia 09:23 Serie A Lecce, caccia al terzo risultato utile di fila: Falcone punta al record di imbattibilità 09:19 Serie B Serie B, al via questa sera la 6ª giornata. Domenica il derby Spezia-Carrarese 09:18 Le Statistiche Il prossimo Inter-Milan ricorda un derby di quasi 100 fa perché… 09:15 Serie A L'Olympique Marsiglia può essere il vero avversario del Paris Saint Germain? 09:12 Serie A 100 nomi in cerca di squadra. Gli svincolati dal mondo al 20 settembre 2024 09:11 Serie AVideo Atalanta-Arsenal 0-0, gli highlights del debutto Champions dei nerazzurri 09:08 Serie A Empoli, D'Aversa torna in panchina e sfida Nicola a Cagliari: azzuri con solo due gol subiti 09:04 Serie B Il 10 ottobre Assemblea di Lega B. Entro il 30 settembre le candidature per la presidenza 09:00 Calcio femminile Derby meneghino anche al femminile. Ma sarà Napoli-Sassuolo ad aprire la 3ª di A 08:58 Rassegna stampa Le aperture spagnole - Eric Garcia affonda il Barcellona, vittoria al cardiopalma dell'Atletico 08:53 Rassegna stampa Le aperture inglesi - Raya strepitoso: salva l'Arsenal con l'Atalanta tenendo lo 0-0 08:48 Rassegna stampa L'Equipe celebra in prima pagina: "Monaco regale, Barcellona abbattuto 2-1" 08:45 Serie A Lazio, Castellanos rassicura. Ci sono due alternative: Castrovilli oppure Noslin 08:43 Rassegna stampa Napoli, puniti i tifosi azzurri: stop ai residenti in Campania per la sfida con la Juve 08:38 Rassegna stampa Roma, Juric ha due missioni: pugno di ferro con la squadra e nuovi acquisti da risaltare