Le pagelle della Stella Rossa - Due assist di Marin per Milunovic e Boakye
Borjan 5 - Un suo clamoroso errore nell'intervento regala la gioia del gol a Semedo - e al suo colpo di stinco - mandando in salita la gara dei suoi. Più attento nel finale sulla bordata di Camara.
Gobeljic 6 -Spinge meno rispetto all'altro terzino Rodic, ma è anche più attento nel mantenere l'ordine a livello difensivo. Tiene sufficientemente bene fino alla fine.
Milunovic 7 - Qualche intervento così così nell'arco della sua partita. Ma a tre dal novantesimo si prende di prepotenza il suo momento di gloria, incornando di testa il pallone che vale il sorpasso dei suoi.
Degenek 6 - Il serbo-australiano è leader della sua difesa, che comanda con autorità anche nelle difficoltà. Non soffre troppo, nel finale prova anche qualche sortita solitaria.
Rodic 6,5 - Prestazione molto positiva, perché oltre a tenere piuttosto bene la fascia sinistra, la percorre avanti e indietro, riuscendo spesso ad arrivare al cross. Un motorino inesauribile.
Jovancic 6 - Finché ha benzina in corpo rimane in campo, risultando persino il più pericoloso della sua squadra. Poi si accende la spia, ed esce. (dal 55' Vulic 7 - Un ingresso di gran qualità il suo, dato che porta la Stella Rossa al pareggio con un bel tiro mancino di prima intenzione).
Canas 6 - Mette tutta la sua esperienza al servizio del collettivo, occupandosi di cucire la manovra sin dal basso. Prestazione sufficiente, finché un guaio fisico lo costringe fuori. (dal 73' Petrovic 6 - Entra in campo con grinta e voglia di spaccare il mondo. A tratti anche troppa: finisce presto ammonito).
Garcia 5,5 - Tra i meno positivi della sua squadra. Inizia a destra, ma non si vede quasi mai. Un po' meglio nel finale di partita, quando gli spazi si allargano, ma non è sufficiente.
Marin 7,5 - Sfida dell'ex, con fascia al braccio. Sente la responsabilità, e guida con piglio intraprendente le transizioni dei suoi palla al piede. Decisivo con due assist da calcio d'angolo per la rimonta. La classe al potere.
Van La Parra 5 - Tra i giocatori con più esperienza ad alti livelli dei suoi, stasera non si vede. Spesso vivacchia, quando ha una chance la cestina. Poi esce. (dal 62' Boakye 7 - La vecchia conoscenza del calcio italiano mette il suo segno sulla partita: zampino nell'azione del pari e girata di testa sull'angolo di Marin per il 3-1).
Tomane 5,5 - Trascorre più di un'ora di gioco con le sembianze di un fantasma: non si vede davvero mai. Semedo sembra il suo incubo, ma le cose migliorano un po' quando Milojevic butta dentro Boakye ad affiancarlo.