PSG-Lipsia 3-2, le pagelle: premiata ditta Messi-Mbappè, brilla Nkunku. Kimpembe anello debole
PSG-LIPSIA 3-2
Marcatori: 9' Mbappè (P), 28' Andrè Silva (L), 57' Mukiele (L), 67' e 75' rig. Messi (P)
PARIS SAINT GERMAIN
Navas 6 - Relega in panchina Donnarumma e sfodera subito un paio di buoni interventi. Salvato dal palo sulla girata di Andrè Silva. Incolpevole sui due gol incassati.
Hakimi 5,5 - Meno dirompente del solito in avanti e più approssimativo nella fase difensiva. Angelino gli fa passare una brutta serata.
Marquinhos 5,5 - Piedi da trequartista, si traveste da regista scavalcando le linee con i suoi lanci millimetrici. Dietro però balla anche lui.
Kimpembe 4 - Anello debole della retroguardia, ha evidenti responsabilità sulle due reti: in ritardo sia su Andrè Silva che su Mukiele.
Nuno Mendes 5,5 - La personalità non gli manca ma stavolta la tiene nascosta. Perde ai punti il confronto diretto in fascia con Mukiele.
Herrera 5 - Rallenta troppo la manovra, portando palla senza trovare mai lo sbocco giusto. (61' Wijnaldum 6 - Niente di trascendentale ma almeno è più dinamico).
Verratti 6 - Schermato da Marsch che gli piazza due giocatori alle costole per impedirgli di ragionare. Viene fuori alla distanza col talento.
Gueye 5 - Migliore in campo contro il City, ai limiti del disastroso stasera. Sempre in ritardo, rischia il secondo giallo (61' Danilo 6 - Solido, aiuta nella gestione del possesso).
Messi 7,5 - Non si è ancora inserito pienamente, ma quando si accende per il Lipsia è notte fonda. La prima doppietta con la maglia del PSG per scacciare i fantasmi.
Mbappè 7,5 - Devastante in campo aperto, è uno spettacolo vederlo dialogare con Messi. Da solo tiene in scacco tutta la difesa tedesca. Gol, assist e rigore procurato. Mezzo voto in meno per il tiro dal dischetto sparato nel parcheggio del Parco dei Principi.
Draxler 5,5 - Scelta obbligata, più che altro per mancanza di alternative valide, non riesce a mascherare l'assenza di Neymar e Di Maria. (90' Kehrer sv)
All. Pochettino 6 - Possesso palla sterile, poca creatività e soprattutto nel primo tempo una dipendenza dalle accelerazioni di Mbappè piuttosto marcata. Deve ringraziare i suoi assi che raddrizzano una partita che stava prendendo una brutta piega.
LIPSIA
Gulácsi 5 - Mbappè fa un gran gol ma il portiere ungherese non fa quel passetto in più per chiudere il suo palo. E sul primo gol di Messi poteva fare qualcosa di più.
Klostermann 6 - Terzino destro conservativo, sta bloccato per compensare la spinta sull'altro lato di Angelino. Esce per problemi fisici. (70' Gvardiol 5,5 - Pericoloso nell'area avversaria, ma pure nella sua. Causa il secondo rigore franando su Hakimi).
Orban 6 - Disorientato dalle finte di Mbappè, fa una brutta figura ma non si scoraggia mettendosi a murare tutto il resto.
Simakan 5 - Con la velocità di cui dispone è l'unico in grado di contrastare Mbappè. Però lo butta giù in area. (83' Polusen sv)
Angelino 7 - Tanta spinta, sostiene sempre l'azione stando costantemente alto. Sforna due assist al bacio per Andrè Silva e Mukiele. (83' Henrichs sv)
Mukiele 7 - Duello tutto fisico con Nuno Mendes dal quale esce nettamente vincitore. Segna la rete del provvisorio sorpasso.
Laimer 6,5 - Efficace nel coprire le linee di passaggio, gioca una partita difensiva monumentale senza disdegnare l'inserimento senza palla.
Adams 5 - Quasi perfetto fino a una ventina di minuti dal termine quando si addormenta consentendo al Paris Saint Germain di pareggiare.
Haidara 6,5 - Contribuisce alla seconda rete, quando esce dal campo la sua assenza si fa sentire. (62' Moriba 6 - Entra bene in partita).
Nkunku 7 - Parte da destra ma svaria su tutto il fronte offensivo legando alla perfezione centrocampo e attacco. Avvia l'azione del primo gol.
Andrè Silva 7 - Vince il ballottaggio con Poulsen e la scelta si rivela azzeccata. Fa reparto da solo, caricando di falli i difensori del PSG, colpisce un palo e firma il pareggio. (83' Forsberg sv)
All. Marsch 6,5 - La sua squadra tiene bene il campo e a dispetto di un assetto che poteva sembrare prudente se la gioca approfittando degli ampi spazi concessi. Mbappè e Messi gli rovinano i piani.