Maniche: "Joao Felix dovrebbe fermarsi. Il talento non basta: cambi mentalità"
L'ex centrocampista della nazionale portoghese Nuno Maniche, passato in Italia anche dall'Inter, ha rilasciato una intervista al quotidiano spagnolo AS, dove ha commentato le gesta della squadra di Roberto Martinez in questo Europeo.
Maniche non ha dubbi sul fatto che Cristiano Ronaldo e compagni possano giocarsi le loro carte: "Siamo candidati perché abbiamo grandi giocatori abituati a lottare per i titoli. Questa generazione ha molta qualità. La Spagna è molto forte. La Germania gioca in casa. La Francia è molto forte, anche se non ha giocato bene. Tutto sarà equilibrato".
Considerazione poi su Joao Felix, che sta attraversando un momento deludente: "Cosa gli succede? Non lo so. Ti chiedi perché sia bloccato, penso che nel calcio con il talento semplicemente non arrivi. Devi essere competitivo. Bisogna anche ascoltare, essere più umili... João ha talento, ma di questo parlavamo già quattro anni fa e in tutti i club in cui è stato non ha potuto giocare: gioca dieci partite, poi non lo fa; poi ancora un po', poi niente. È molto volubile. Dovrebbe fermarsi un po'. Pensare a quello che ha fatto. Può fare le cose diversamente. João deve cambiare mentalità, essere più competitivo. Lo vogliamo tutti. Possa tu raggiungere la stabilità, inclusa la stabilità emotiva".