Noslin dopo Ngonge: altro capolavoro Hellas e seconda maxi plusvalenza
Nel gennaio del 2023, senza troppi proclami, l'Hellas Verona aveva preso praticamente a costo zero Cyril Ngonge dal Groningen. Un nome sconosciuto ai più, un'intuizione di Sean Sogliano che nel giro di un anno ha fruttato al club scaligero una succosa plusvalenza di circa 20 milioni di euro, visto che la cifra comprensiva di bonus che ha pagato il Napoli per il suo cartellino tocca i 22 milioni di euro. Il tutto dopo 36 partite giocate con 11 gol e 3 assist.
Per sostituirlo, lo scorso gennaio, l'uomo mercato dell'Hellas si è affidato allo stesso modus operandi. Un talento giovane, in arrivo dall'Olanda, preso anche qui praticamente a costo zero viste le pendenze precedenti con il Fortuna Sittard. E anche qua un semisconosciuto ai più ha fruttato un'altra maxi plusvalenza al club del presidente Setti.
Per il classe '99 arrivato in Italia 6 mesi fa 17 presenze, 5 gol e 4 assist che hanno guidato la squadra di Baroni alla salvezza. E ora che il suo trasferimento alla Lazio è ufficiale il giochino potrà essere ripetuto nuovamente. La società del presidente Claudio Lotito per il suo cartellino ha pagato 15 milioni di euro più bonus, soldi che saranno reinvestiti sul mercato con la stessa filosofia adottata fin qui. Anche perché di fatto i numeri danno ragione: due colpi praticamente a costo zero che hanno fruttato, nel giro di un anno, oltre 35 milioni di euro.