Menù Notizie

De Zerbi primo con il Marsiglia. "Titolo? Sarebbe grave parlarne ora ma non si sa mai"

di Michele Pavese
Foto
© foto di www.imagephotoagency.it

L'Olympique Marsiglia di Roberto De Zerbi vince una partita folle a Lione e vola in testa alla Ligue 1 insieme a PSG e Monaco. Un 2-3 arrivato in pieno recupero e dopo aver subito il 2-2 pochi minuti prima, dopo aver giocato tutta la sfida in 10 uomini: "Questa partita è stata condizionata dall'espulsione di Leonardo Balerdi al 6', un'espulsione giustificata secondo me perché ha commesso un errore. Ma questa vittoria la dedichiamo a lui perché è il nostro capitano e lo sarà ancora. È consapevole di aver sbagliato, ma quando un compagno è in difficoltà non lo lasciamo solo. Abbiamo fatto una grande partita, con una grande mentalità e coraggio; questo è più importante del risultato e della classifica perché queste sono cose fondamentali per programmare il futuro. Da martedì dimenticheremo questa partita, la terremo nell'album dei ricordi e aspetteremo con ansia la partita di Strasburgo, che sarà difficile. Speriamo di giocarla in 11 contro 11", ha detto in conferenza stampa il tecnico italiano.

Tre cambi, tre marcatori... Cosa dice questo del tuo gruppo?
"Ci ho creduto prima della partita, nel primo tempo, nell'intervallo, nella ripresa, sul 2-2... Abbiamo meritato questa vittoria, anche se eravamo ridotti in dieci. Abbiamo sofferto, ma ogni volta che eravamo nella metà campo avversaria eravamo pericolosi. Ci abbiamo creduto, ci siamo detti che avremmo potuto vincere questa partita e rendere la città di Marsiglia molto felice e orgogliosa".

Credi ancora di più nelle possibilità di lottare per il titolo?
"Non parlo di titolo, non sarebbe grave. Stiamo appena iniziando il nostro viaggio. Davanti a noi ci sono PSG e Monaco, hanno un gruppo unito da diverse stagioni. Ma quello che è certo è che da metà giugno, con Pablo Longoria e Medhi Benatia, stiamo costruendo una squadra fatta da brave persone e giocatori forti. Ora cerchiamo di raggiungere la perfezione. Non so dove ci porterà, ma giochiamo ogni partita per vincerla. Dopo, il calcio può essere strano".

Si parla spesso di coraggio e mentalità, questa partita lo dimostra perfettamente... Ti ha sorpreso?
"Non mi stupisco, sono molto contento di aver visto questa mentalità, il coraggio dei subentrati che hanno provato a vincere anche in dieci contro undici, il portiere che usciva su ogni pallone, i giocatori che contrastavano l'avversario anche con i denti, la voglia di vincere nonostante il 2-2.. E poi quella gioia alla fine, la vedi solo nel calcio. Sono molto orgoglioso, ma sarò orgoglioso anche della sconfitta. Il risultato dipende da tanti fattori. Ciò su cui abbiamo il controllo è il coraggio, il desiderio, il coinvolgimento e il sentimento di appartenenza".

Altre notizie
Lunedì 23 Settembre 2024
13:08 Serie A Le prime certezze di Italiano a Bologna. Aspettando Dallinga, ha un Castro pronto all'uso 13:06 Serie A Vlahovic in ambasce, la Juventus si aspetta di più. E ha solo Milik per sostituirlo 13:04 Serie C Odissea Next Gen a Trapani, Juve furiosa: si sente svantaggiata rispetto alle altre U23 13:00 Serie A Le pagelle di Biraghi - Troppi vuoti da centrale di sinistra, fa tanta fatica 12:56 Calcio estero Il Real punta al record di risultati utili in campionato: potrebbe eguagliarlo contro il Barça
12:53 Serie A Cagliari in fondo alla classifica, Nicola deve dimostrare che i giudizi su di lui non sono veri 12:51 Serie A Stasera Atalanta-Como, i convocati di Gasperini: out Scalvini, Scamacca, Godfrey e Toloi 12:49 Serie B Cosenza, apprensione per Ciervo: da valutare il problema muscolare alla coscia 12:47 Serie A 50 milioni e solo un quarto dei minuti giocati: Juventus, Douglas Luiz è ancora un mistero 12:45 Serie A Le pagelle di Noslin - Così non va, Comuzzo lo mangia nella ripresa 12:42 Calcio estero Stagione finita per ter Stegen: almeno otto mesi di stop, il tedesco deve operarsi 12:41 Serie ALive TMW Empoli, D'Aversa: "A me interessa che la squadra non perda il suo dna" 12:38 Serie A Napoli, infortunio Meret: oggi gli esami. Ecco quali partite rischia di saltare 12:34 Serie CTMW Avellino, definito lo staff di Biancolino. Cionek verso il reintegro in lista 12:30 Serie A Le pagelle di Gudmundsson - Quell’islandese biondo fa davvero il finimondo 12:26 Calcio estero Liga Portugal, lo Sporting prova già la fuga. Oggi tocca al Benfica nel posticipo 12:23 Serie A Damascelli: "L'Inter paga presunzione ed errori di Inzaghi. Motta, scelte confuse e approssimative" 12:21 Serie A Krstovic fa e poi disfa per ingordigia. Piccolo infortunio ma dovrebbe esserci con il Milan 12:19 Serie B Sampdoria, Manfredi: "L'attesa del derby porta con sé emozioni decisamente forti" 12:15 Serie A Le pagelle di Nesta - Ha diversi assenti, in panchina non riesce a trovare risorse 12:13 Serie A I Friedkin raddoppiano. Bloomberg annuncia: "In chiusura l'acquisto dell'Everton" 12:12 Calcio estero Barcellona, 6 vittorie per Flick: solo 2 meglio di lui, ora punta al record di Martino 12:08 Serie A Graziani: "Mi infastidiscono i match analyst, nel calcio di oggi stiamo sfornando scienziati" 12:04 Serie C Ascoli, Righi sulla contestazione: "Ce la meritiamo. Gara sbagliata, ci assumiamo le colpe" 12:02 Probabili formazioni Atalanta-Como, le probabili formazioni: tocca a Bellanova e Brescianini dal 1' 12:00 Serie A Le pagelle di Castro - Sempre più padrone del reparto, destro perfetto per i tre punti 12:00 Editoriale Fonseca salva la panchina e mette in crisi Inzaghi. Motta-Vlahovic, bicchiere mezzo vuoto. Conte-Napoli mezzo pieno. Vanoli e Corsi eroi di questo inizio torneo 11:56 Calcio estero Flick: "Ter Stegen è importante per noi, sono dispiaciuto. Orgoglioso della squadra" 11:56 Serie AProbabili formazioni 5^ di Serie A, LIVE! Retegui contro Cutrone nel posticipo del Gewiss Stadium 11:53 Serie A Il curioso caso dei migliori bomber dell'ultima Serie A. O sono in crisi o sono andati via