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Vicenza, Vecchi: "Piazza esigente, segnali positivi e stiamo lavorando"

di Luca Bargellini

Cinque punti nelle prime tre giornate non sono certamente un bottino negativi, ma la concorrenza sta viaggiando forte e, dunque, per il Vicenza è arrivato il momento di tornare alla vittoria dopo l'1-1 con l'AlbinoLeffe. Per questo la gara di domani del Lanerossi contro la Pro Patria assume una valenza particolare. Su questo tema si è espresso il tecnico Stefano Vecchi nella consueta conferenza stampa prepartita:

"Vicenza piazza esigente? È così da sempre e normale, l’esigenza è di andare in campo e vincere, noi non dobbiamo farci condizionare troppo perché siamo ancora in crescita e conoscenza ma abbiamo bisogno di farlo in fretta. Ci sono stati segnali positivi e meno ma stiamo lavorando, la squadra ha valori tecnici importanti e lavora con grande impegno per limare gli errori verso il dominio del gioco, serve una squadra più quadrata per tutta la partita, comunque c’è sempre stato grande atteggiamento. Ti aspettavi un avvio così? Che fosse più pronta ce lo aspettavamo ad inizio mercato ma poi abbiamo perso dei pezzi. Il potenziale è alto. C’è qualcosa che non vorresti vedere delle prime partite? Sappiamo su cosa dobbiamo migliorare.

Le assenze a centrocampo? Carraro e Della Latta danno struttura e fisicità mentre gli altri danno dinamismo. Laezza è al 100%, possibilità di vederlo dal 1’? C’è qualche ballottaggio e riguarda anche lui. A centrocampo? Numericamente ci siamo, abbiamo variato nei test e domani valuteremo. Talarico? È un altro dualismo, ha pagato un po’ l’inizio di stagione e anche qualche necessità tattica, comunque è pienamente a disposizione”.


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