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Quale futuro per la panchina della Sampdoria - Pirlo la certezza, resta in qualsiasi categoria

di Daniel Uccellieri

La retrocessione, il passaggio di proprietà, un impatto complicato con la Serie B e i tanti infortuni, soprattutto in attacco. La stagione in Serie B della Sampdoria è stata a dir poco complicata, ma nonostante tutto i blucerchiati, guidati da Andrea Pirlo, hanno saputo tirarsi fuori dalla zona calda della classifica e sono tornati in zona playoff.

L'ex allenatore della Juventus, legato ai blucerchiati da un contratto fino al 30 giugno 2025, è la certezza a cui la società si è appoggiata nei momenti complicati, senza mai fare mancare la fiducia nei suoi confronti, anche quanto i risultati non arrivavano e la classifica era rovente. Pirlo in questa stagione ha dovuto affrontare tanti problemi, dalle difficoltà che un campionato come la Serie B può riservare a chi non è abituato a giocare in cadetteria, ai tanti giocatori che si sono infortunati nel corso della stagione, due su tutti Fabio Borini, il miglior acquisto della campagna estiva della Sampdoria, ed il giovane Estanis Pedrola, rivelazione della Serie B prima dell'infortunio.

Quale sarà il futuro di Pirlo? La certezza è che l'ex centrocampista di Milan e Juventus resterà alla guida della Sampdoria anche il prossimo anno: il progetto della nuova proprietà blucerchiata è solo all'inizio e Pirlo rappresenta una delle fondamenta per tornare protagonisti in Serie A. Se dovesse arrivare la promozione tramite i Playoff, Pirlo guiderà la Sampdoria in A, altrimenti ci riproverà il prossimo anno un po' come successo con il Parma e Fabio Pecchia.


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