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Portanova si difende: "Sto rinunciando al mio sogno". Il legale prosegue la ricerca di prove

di Alessandra Stefanelli

Manuel Portanova è stato protagonista ieri di una conferenza stampa, affiancato dal suo legale Gabriele Bordoni, per difendersi dopo la condanna a 6 anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo. Come scrive Il Corriere dello Sport, il suo avvocato si sta occupando di reperire le prove, con la difesa improntata sul fatto che la ragazza vittima di violenza non avesse esplicitato il proprio diniego al rapporto sessuale con i quattro ragazzi accusati. L'accusa sostiene invece che la ragazza abbia sempre reso molto palese il proprio non concesso all'atto. Intanto il calciatore è di fatto fuori rosa: già saltate 13 gare dopo la sua condanna in primo grado. Ieri il calciatore aveva esplicitato tutto il proprio malessere: "Noi oggi non portiamo ipotesi, ma prove che non sono state guardate. Sto rinunciando al sogno che ho coltivato fin da quando ero bambino. Avrei diritto di giocare, ma questa vicenda è soprattutto mediatica, più che da tribunale. Soffro per tutto ciò che sento, anche pensando alle persone di questa storia".


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