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Padovano sulla sentenza del processo Bergamini: "Da lassù Donato ha allineato i pianeti"

di Luca Bargellini

A due giorni dalla condanna a 16 anni di reclusione per Isabella Internò per la morte di Donato Bergamini, ex calciatore del Cosenza morto il 18 novembre 1989, attraverso le colonne de La Gazzetta dello Sport, Michele Padovano, ex compagno di squadra dello stesso Bergamini, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito:

"È stata un’emozione incredibile - spiega in relazione alla sentenza -. Mi sono ritornati in mente tanti ricordi, bei momenti. E poi gli ultimi mesi, la deposizione, l’attesa. Finalmente è arrivata la sentenza, una liberazione incredibile.

È stata restituita dignità alla famiglia e a noi compagni che volevamo bene a questo ragazzo, che per 35 anni è stato travolto da eventi incredibili. Lui è stato
per me come un fratello maggiore. Ero con lui nella stanza d’hotel quel maledetto giorno. L’ho visto rispondere al telefono, accettare d’incontrare gli assassini. Anche se allora non disse nulla.

Mi piace pensare che lui da lassù abbia visto tutto, facendo allineare i pianeti. Sono ritornato a vivere dopo un periodo feroce, adesso la sua vicenda ha imboccato la strada giusta. Mio figlio si chiama Denis, serve aggiungere altro?"


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