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Feralpisalò, Zaffaroni: "Ci è mancato cinismo, ma buona prova. La strada è quella giusta"

di Paolo Lora Lamia

Il tecnico della Feralpisalò Marco Zaffaroni ha commentato così il match perso per 1-2 contro il Palermo, in programma oggi allo stadio Leonardo Garilli di Piacenza e valido per la 24^ giornata di Serie B.

Perso per i due legni sullo 0-0 e pagato le maggiori individualità del Palermo?
"Complessivamente abbiamo fatto una buonissima prestazione, contro una squadra importante che ha grandi individualità e che gioca bene insieme. Abbiamo creato opportunità prendendo due traverse ed è chiaro che in partite come queste devi concretizzare. In altre partite abbiamo fatto gol con più facilità, ma complessivamente abbiamo fatto bene. Dobbiamo archiviare questa partita, sapendo che stiamo facendo le cose per bene e che dobbiamo continuare così".

La squadra è rimasta alla apri degli avversari per quasi tutto l'incontro: questa è la differenza con qualche settimana fa?
"Siamo in un buon momento, indipendentemente dal risultato. Dobbiamo crescere nel cinismo e nella cattiveria, perché dispiace fare prestazioni di pari livello con le avversarie e non portare a casa punti. Succede e dobbiamo continuare così".

La Feralpi è stata superiore nel primo tempo, poi nella ripresa è emerso il Palermo.
"La partita è stata sempre equilibrata. Loro hanno cambiato qualcosa, noi ci siamo sistemati e c'è stato equilibrio. La differenza l'ha fatta il cinismo nella finalizzazione".

Aver perso Felici ha dato vantaggi al Palermo?
"Felici ha caratteristiche diverse e ovviamente per noi è un giocatore di un certo livello, che può saltare l'uomo e rompere certi equilibri. Anche quando è entrato Tonetto, ha fatto molto bene. Nonostante il 2-0 abbiamo continuato a lavorare nel modo giusto, abbiamo fatto gol e non abbiamo mollato. La strada è questa qua".

Come si fa a stimolare la squadra visto il periodo complicato?
"Questa è la sfida. Sappiamo che il nostro cammino è lottare per la salvezza fino all'ultimo e il percorso è complicato. Bisogna tenere alta l'attenzione e la tensione e stiamo affrontando il campionato nel modo giusto. Al di là dei risultati, bisogna mantenere questo stato di tensione nervosa nel medio-lungo periodo".

C'è rammarico per il momento di sbandamento dopo lo 0-1?
"E' l'unica cosa che all'interno della partita si poteva gestire meglio. Dopo lo 0-1 abbiamo preso gol in un'occasione in cui potevamo fare di più e poi la partita è cambiata".


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