Cremonese, Castagnetti: "La battuta sui caroselli? Non volevo mancare di rispetto"

“Prima di tutto voglio fare una premessa: l’altro giorno, in un club grigiorosso, ho fatto una battuta con leggerezza e volevo dire che non volevo assolutamente mancare di rispetto a nessuno. Ci tenevo a dirlo”. Nel corso della conferenza stampa odierna il centrocampista della Cremonese Michele Castagnetti torna così, chiedendo scusa, sulla battuta fatta nel corso della festa del Club Grigiorosso Attilio e Domenico Luzzara nei giorni scorsi.

L’esperto centrocampista, che vive a Parma, infatti aveva parlato così della possibile promozione – poi arrivata – dei ducali in Serie A: "Mi sento un po’ una bandiera, anche se spesso questo concetto coincide con l’essere vecchio e verso la fine della carriera. Sono sei anni che sono qui e sono contentissimo di aver intrapreso questo percorso di gioie ma anche dolori. La lotta promozione? Eh, abitando a Parma mi dispiacerà molto sentire i loro caroselli quando festeggeranno in città (sorride, ndr). Andrò da qualche altra parte, magari nella mia Reggio Emilia".