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Bari, Maita: "Che rabbia il pari a Salò. Ma alla lunga i nostri valori verranno fuori"

di Tommaso Maschio

C’è rabbia per il pari con la Feralpisalò, volevamo i tre punti. Avevamo giocato un buon promo tempo, ma poi dopo l’autogol sfortunato ci siamo persi. Non deve più succedere una cosa del genere, sul due a zero dobbiamo portare a casa la vittoria, forse inconsciamente pensavamo di averla già chiusa. Siamo incazzati perché potevamo dare un segnale al campionato, ai nostri tifosi e a tutti noi”. Intervistato da TeleBari il centrocampista Mattia Maita è tornato così a parlare del 3-3 in casa dei lombardi nell’ultimo turno di campionato: “Non c’è una spiegazione su queste rimonte subite, dobbiamo solo stare più attenti e concentrati perché è un vero peccato perdere punti per strada così. Noi stiamo pagando queste disattenzioni, ma come risultati abbiamo ripreso la marcia giusta e dobbiamo cercare di restare aggrappati al treno play off”.

Spazio poi all’identità della squadra: “Questo è un Bari diverso da quello dello scorso anno, proviamo a essere più propositivi e di pressare più avanti. Inoltre sono cambiati tanti giocatori e quando succede bisogna creare il senso della squadra che si ottiene anche attraverso le batoste. Sappiamo che c’erano aspettative, ma abbiamo cambiato tanto e stiamo cercando l’equilibrio giusto, ma alla lunga ci tireremo fuori e ci toglieremo delle belle soddisfazioni. - continua ancora Maita parlando dell’ambiente – Non è facile giocate a Bari, è una piazza importante e che giustamente chiede tanto, ma bisogna essere positivi. I nostri tifosi sono meravigliosi e dobbiamo essere un corpo unico come lo scorso anno”.

Infine un pensiero alla lotta promozione: “Ci sono squadre forti come Parma, Venezia, Palermo e Cremonese. Io questa squadra la colloco in zona play off, ma non so dire se terza, quarta o quinta in classifica. Ripeto il campionato è lungo e i valori del Bari verranno fuori”.


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