A Parma hanno trovato l'oro. Bernabé, Bonny e tutti i talenti che sono cresciuti nelle valutazioni

Dopo una prima parte di stagione pressoché perfetta e sotto le luci dei riflettori italiani, e non solo, i valori di mercato dei gioiellini del Parma di Fabio Pecchia si sono impennati in maniera evidente. Detto che è sempre molto complicato fare una valutazione del genere oggettiva e particolarmente accurata La Gazzetta dello Sport oggi in edicola analizza quello che viene definito "Oro di Parma".

In prima fila, manco a dirlo, c'è Adrian Bernabé, talentino spagnolo del centrocampo crociato. Per il sito specializzato Transfermarkt l'ex del Manchester City ha un valore di mercato prossimo ai 7,5 milioni di euro e considerando che il prezzo di vendita è solitamente vicino al doppio rispetto a tale cifra il quotidiano ha ipotizzato un ricavato da parte del Parma di circa 13 milioni. Non male per un giocatore arrivato a zero. Discorso simile per Ange-Yoan Bonny, attaccante francese classe 2003, preso a parametro zero dagli uomini mercato di Kyle Krause e oggi rivendibile ad una cifra di circa 12 milioni.

Ovviamente il segno più per i calciatori della rosa emiliana non si riguarda solo questi due elementi: da Benek a Sohm, passando per Circati, Man e Coulibaly, i giocatori crociati aumentano di valore e sono destinati a salire ulteriormente. E il Parma non ha nessuna fretta di vendere.