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TMW - Gravina: "Nuovo regolamento agenti, recompra ha fisionomia"

di Marco Conterio
Fonte: da Roma, Dario Marchetti

Queste le parole in apertura di Consiglio Federale del presidente della FIGC, Gabriele Gravina. “Un’altra giornata importante per aggiungere altri tasselli al percorso di riforma. I prossimi consigli federali ci permetteranno di chiudere altri capitoli aperti come quello del codice della giustizia sportiva. Rientrerà tutto nelle prerogative del presidente federale. Un altro aspetto che mi piace mettere in luce è la relazione programmatica del settore tecnico che inizia ad avere una sua fisionomia. Finalmente la Federazione, attraverso il proprio settore tecnico, potrà certificare le scuole calcio. Abbiamo poi rinforzato i punti che regolano la Covisoc, tutto questo verrà trasformato in norma nei prossimi consigli federali. Abbiamo approvato il regolamento degli agenti sportivi rispettando i principi Fifa. Il diritto di ricompra ha una nuova fisionomia. Non avrà più effetti sotto il profilo fiscale".

Si apre la sessione di domande e risposte
Sulle date del prossimo calendario "Io ho sottolineato con molta serenità che ho sempre rispettato il principio di autodeterminazione dei nostri campionati. Comunque l’Olimpico deve essere messo a disposizione dal 18 maggio e dunque trenta giorni prima dell’Europeo. Oggi mi sono limitato solo a un’osservazione di merito.

Sulla regolamentazione Siamo sempre disponibile così come lo siamo nei confronti di tutti. Ci sono delle leggi, dei modelli. Rispondiamo al Coni e alla Fifa, non abbiamo fatto altro che inserire dei principi nel regolamento. Fino a 16 anni non ci può essere procura. Dai 16 ai 18 ci può essere la procura, ma senza remunerazione. Poi sono pronto e disponibile a incontrare qualora fosse necessario l’associazione procuratori.

Il sottosegretario Giorgetti ha parlato di “calcio malato” Se è vero che il calcio è lo specchio del paese, io credo che la Nazione sia vitale e il calcio ha dimostrato di essere in grado di generare anticorpi importanti. Stiamo dando dimostrazione di grande reattività. Ci sono episodi che non fanno piacere, ma noi stiamo facendo di tutto per censurarli. Il calcio non deve subire un processo di eutanasia.


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