.

Se manca Immobile, Lazio in gol col contagocce. A gennaio Sarri si aspetta un innesto in più

di Tommaso Bonan

L'attacco - sottolinea Il Messaggero che analizza i numeri della Lazio in crisi di risultati - dovrebbe essere la punta di diamante del gioco di Maurizio Sarri, e in parte lo è perché, dati alla mano, è il reparto che funziona meglio. Dietro alle prime quattro della classifica, la Lazio è quella che ha segnato di più: 29 reti in 15 partite, quasi due a partita. Diciannove di questi 29 gol sono stati realizzati da tre soli calciatori: Immobile (11) Pedro (5) e Felipe Anderson (3). Tutto sommato non c'è da lamentarsi per il rendimento dei tre, anche se dal brasiliano - si legge - ci si aspetta sempre quel qualcosa in più. Se non gira lui, con le sue accelerazioni, il reparto fatica.

Nuovi arrivi? Muriqi, a parte il rigore procurato a Torino nel finale, non ha inciso per niente, tanto è vero che quando il bomber biancoceleste è rimasto fuori per infortunio, la Lazio è andata ancora più in crisi. A gennaio, Sarri si aspetta una punta o un esterno d'attacco in più. O magari un giocatore che possa fare tutti e due i ruoli.


Altre notizie