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Salernitana, Pirola: "Con Sousa quattro mesi fantastici, ma quest'anno siamo partiti male"

di Simone Lorini

Parlando alla Gazzetta dello Sport, il difensore della Salernitana Lorenzo Pirola ha analizzato così il momento della squadra campana: "Mentre ero in Nazionale è cambiato tutto, alla Salernitana, non vedo l’ora di conoscere mister Inzaghi. Mi ha chiamato già quando ero con l’Under, ci siamo ripromessi di parlare bene quando ci saremmo visti sul campo a Salerno".

Che cosa non ha funzionato nell’inizio di stagione della Salernitana?
"Difficile a dirsi. Con Paulo Sousa l’anno scorso gli ultimi quattro mesi sono stati fantastici. Quest’anno siamo partiti male, tre punti in otto partite sono troppo pochi. Il calcio purtroppo è veloce e la società ha preso questa decisione. Ora dobbiamo cercare di metterci in pari, tutti a disposizione del nuovo allenatore, per iniziare a fare punti importanti già da domenica contro il Cagliari, per tranquillizzare in primis noi stessi e poi soprattutto i tifosi che se lo meritano".

Sousa le ha dato molta fiducia. Cosa ha imparato in questi mesi con lui?
"Io ho imparato tantissimo, anzi lo ringrazio per questi mesi di lavoro insieme, sento che mi ha fatto crescere molto. Aveva delle idee specifiche in impostazione di gioco e credo mi abbia fatto migliorare tanto perché è l’aspetto del gioco in cui dovevo fare dei passi avanti come giocatore. Lui mi pressava molto su questa cosa, perché voleva che migliorassi. Devo ancora migliorare tanto ma lui mi è stato di grande aiuto, non posso che ringraziarlo".


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