Salernitana, confronto Fabiani-Castori. Il mercato non decolla, tifosi in ansia

Che la tifoseria granata non abbia potuto godersi appieno la promozione in A a suon di record dopo 23 anni d'assenza è cosa nota, del resto in questi giorni sono più i comunicati di protesta che gli striscioni di sostegno. Quando manca ormai meno di un mese all'esordio in campionato, la Salernitana continua ad essere un cantiere aperto e mancano almeno tre rinforzi per reparto (più un secondo portiere) per essere competitivi. Ieri sera il direttore sportivo Angelo Fabiani ha raggiunto il ritiro di Cascia per parlare con il tecnico Fabrizio Castori che, come noto, ha chiesto uno sforzo per diversi elementi: da Caprari a Mota Carvalho passando per Gagliolo, Letizia e Struna. C'è il rischio concreto, però, che non arrivi nessuno di questi elementi, nemmeno Lammers che ha innumerevoli estimatori e potrebbe preferire il Genoa ai granata. Ad ora le uniche trattative più serie sono con l'attaccante Gennaro Tutino, i centrocampisti Alberto Grassi e Mamadou Coulibaly e il difensore Luca Ranieri, ma la "fuga" della passata stagione non è stata digerita dalla piazza che, presumibilmente, non lo accoglierebbe benissimo. Si parla di un sondaggio per Favilli del Genoa, piace sempre molto Federico Bonazzoli della Sampdoria. Sul fronte societario addio a Radrizzani che, a quanto filtra, non aveva ancora formulato alcuna offerta. Anche in questo caso i tifosi non sono stati tenerissimi sul web. Si parla di una cordata americana disposta a contattare i trustee, ai quali il popolo granata chiede di uscire allo scoperto con una conferenza stampa che scioglierebbe molti dubbi. Ma difficilmente ci sarà questo incontro con i giornalisti.