.

Sacchi analizza il Milan e bacchetta: "Giroud e Leao non rientrano, è la prima cosa che noto"

di Tommaso Bonan

Arrigo Sacchi nell'intervista a La Gazzetta dello Sport ha criticato gli attaccanti del Milan, in particolare Giroud e Leao, ma non tanto per i pochi gol segnati nell'ultimo periodo quanto per la loro poco applicazione, a detta dell'ex tecnico. Le sue dichiarazioni: "Contro la Juve, in campionato, quando sono rimasti in dieci per l’espulsione di Thiaw, i rossoneri non sono più stati capaci di fare un tiro in porta. Eppure nel primo tempo avevano dominato. Se una squadra è ben organizzata, anche in inferiorità numerica può portare pericoli agli avversari.

"La prima cosa che noto degli attaccanti è che non rientrano. Giroud non rientra, Leao non rientra. Così vengono a mancare la collaborazione e l’intensità di gioco. E, soprattutto, non si può fare pressing perché la squadra si riduce a sette-otto elementi, anziché undici", ha concluso Sacchi.


Altre notizie