Roma, è caccia al centrale. Smalling e Ndicka costringono Pinto sul mercato

Eppur si muove. Non la terra in questo caso, ma la situazione introno a Chris Smalling, fermo in infermeria dalla terza giornata della gara contro il Milan. Un problema tendineo al ginocchio lo ha messo ko negli ultimi tre mesi e alla ripresa non potrà essere ancora del gruppo. Servirà dicembre per rivederlo con i compagni se tutto dovesse andare per il verso giusto, ma intanto la Roma inizia a pensare a gennaio e a come tutelarsi perché appare chiaro che l’inglese non potrà dare garanzie dovendo convivere con il problema.

Un problema al quale si aggiungerà anche l’assenza di Ndicka per la coppa d’Africa. Tutto questo porterà Mourinho ad avere, come oggi, i centrali contati, per questo Tiago Pinto sta giù studiando il mercato per cercare un rinforzo in difesa. Circolano già i primi nomi, tutti stranieri: Eric Dier (inglese del Tottenham), Jakub Kiwior (polacco dell'Arsenal), Malang Sarr (francese del Chelsea) e Trevoh Chalobah (inglese naturalizzato del Chelsea). Per ora nulla di più di interessamenti o sondaggi, ma la strada dell’arretrare Cristante non potrà certo essere più di una scelta in via emergenziale. Ecco allora che diventa fondamentale muoversi con anticipo e sperare anche che le nuove cure, accettate da Smalling, aiutino il difensore nella gestione di un dolore che non sparirà, ma che potrà solo controllare.