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Retegui spiega la scelta Genoa: "Avevo altre opportunità, poi mi ha chiamato mister Gilardino"

di Giacomo Iacobellis

L'attaccante italo-argentino Mateo Retegui, prima della partenza per il ritiro in Germania con la Nazionale del ct Luciano Spalletti, ha concesso un'intervista ai canali ufficiali del Genoa ripercorrendo anche la scelta di trasferirsi in maglia rossoblù la scorsa estate. Di seguito le sue dichiarazioni in merito.

"Avevo altre opportunità, ma la chiamata del mister è stata importante. La prima cosa che ho pensato è che sarei arrivato in una grande squadra, con grandissimi titoli e una grande storia. Giocare nel Genoa era anche più vicino per andare in Nazionale, perché tutti gli italiani potevano vedere come fossi come giocatore e come persona. Voglio ringraziare Mancini e Spalletti perché giocare nella Nazionale per me è tutto, è un orgoglio.

È quello che un bambino sogna da piccolo. Quando mi hanno chiamato, ho preso subito il primo aereo. È un'assoluta felicità. Io sono molto esigente, penso che si veda da fuori. Voglio fare tanto, fare gol in tutte le partite e quando non posso mi arrabbio tanto. Il giorno dopo la partita il mister ci fa vedere i video o di ciò che dobbiamo migliorare e aiuta tanto".

Leggi qui tutte le dichiarazioni di Retegui!


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