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Rapid Vienna-Fiorentina 1-0, le pagelle: Ranieri il miglior viola, Nzola e Mandragora da 5

di Dimitri Conti

Risultato finale: Rapid Vienna-Fiorentina 1-0

RAPID VIENNA (a cura di Antonino Sergi)

Hedl 6 - Una parata vera e propria che arriva nei minuti di recupero, ci mette la mano sulla conclusione ravvicinata di Infantino. Per il resto mai realmente impegno dagli avanti viola.

Schick 6,5 - Instancabile lungo la corsia destra, macina chilometri dall'inizio alla fine. Teme di fermarsi, rientra e continua a correre lungo la fascia di competenza. Spreca soltanto una buona occasione.

Hofmann 6,5 - Ci mette del suo sul vantaggio del Rapid, è ai suoi danni la trattenuta di Mandragora che porta al rigore poi realizzato da Grull. Tiene bene la posizione, concede poco a Nzola.

Querfeld 7 - Nonostante la giovanissima età dimostra senza della posizione e concentrazione, non si fa mai trovare impreparato dagli attaccanti della Fiorentina. Prova diligente la sua.

Auer 5,5 - Soffre più degli altri, dalle sue parti agiscono in coppia Nico Gonzalez e Dodò. Si vede sfuggire spesso il brasiliano in sovrapposizione, deve ricorrere a volte al fallo per frenare l'argentino. Dal 93' Greil sv.

Oswald 6 - Parte molto bene, prova subito a farsi notare nei primi minuti di gara. Si prende qualche pausa, non sempre al centro del gioco ma è buono il dialogo con Schick. Dal 71' Kuhn 6 - Contiene le avanzate della Fiorentina.

Kerschbaum 6,5 - Roccioso ed efficace, uno dei migliori in campo della squadra di Barisic. Si abbassa per il primo palleggio, smista e poi salva in scivolata su una conclusione pericolosa di Brekalo.

Sattlberger 6 - Rispetto all'altro 2004 in campo, Querfeld, si è messo meno in evidenza ma c'è come pulizia nella giocata e posizionamento. Soffre di più nella ripresa, qualche calo ma ci sta vista la giovane età.

Seidl 6 - Buona gara la sua, senza grossi picchi ma sempre presente lungo la corsia destra. Prova ad esaltarsi in contropiedi, buona la sfida con Biraghi nel secondo tempo. Dal 93' Mormann sv.

Burgstaller 6,5 - Partita intelligente la sua, non è mancato in questo grande appuntamento. Il capitano guida i suoi davanti, movimenti e tante sponde per i compagni. Non calcia mai in porta ma propizia gli inserimenti offensivi delle mezzali.

Grull 7 - Non poteva festeggiare al meglio le cento presenze con la maglia del Rapid, fin da subito è uno dei più ispirati della squadra di Barisic. Poi si incarica della battuta del rigore, freddissimo dal dischetto e regala il successo agli austriaci. Dal 82' Bajic sv.

Zoran Barisic 7 - Non poteva chiedere di meglio ai suoi uomini vista la differenza di valori in campo, davanti quando attacca fa male alla difesa della Fiorentina mentre si chiude benissimo dietro finendo per non concedere nulla alla squadra di Italiano. Prova di personalità ma al ritorno non sarà semplice.

FIORENTINA (a cura di Dimitri Conti)

Terracciano 6 - Poco preciso nel gioco con i piedi, i primi suoi rinvii finiscono quasi tutti sugli spalti o giù di lì. Battuto senza colpe alla prima occasione utile, poco altro lavoro.

Dodo 5,5 - Non sembra esattamente in formissima, forse anche per questo aveva iniziato dalla panchina al Ferraris. Stavolta per lui novanta minuti e recupero: zero disastri, ma guizzi neppure.

Milenkovic 6 - Sollecitato non con chissà quale continuità nell'arco dei novanta minuti più recupero, quando è richiesto il suo intervento (specie di testa) sa farsi trovare presente.

Ranieri 6,5 - Un anno fa era ai margini della rosa, poi ha scalato le gerarchie fino a conquistarsi un posto da inamovibile. Certifica la scelta con una partita attenta finché non ha i crampi. Dall'81' Quarta sv.

Biraghi 6 - Poco cattivo nel momento in cui dovrebbe sfruttare due punizioni poco fuori area: la "colpa" è però degli standard cui ci ha abituati. Nel complesso una prova sufficiente.

Arthur 6 - Al Ferraris aveva rubato l'occhio per capacità di far girare la squadra e precisione nei singoli passaggi. Meno appariscente in quel di Vienna ma è un lavoro comunque apprezzabile.

Mandragora 5 - La leggerezza di cui si rende protagonista, una vistosa strattonata in area, costa lo svantaggio ai suoi. Poco protagonista anche nell'organizzazione della manovra gigliata. Dall'81' Duncan sv.

Gonzalez 5,5 - Al centro del mercato, dal quale è stato tolto dal dg Barone prima del match, ha il pallone più goloso del primo tempo ma non lo sfrutta. Suo l'ultimo tiro, non troppo pericoloso.

Bonaventura 5,5 - Dato il suo status di leader e più esperto della squadra, ci si aspetta molto. Nel primo tempo appare perlopiù nervoso e poco pratico, solo un poco meglio il secondo. Dal 71' Infantino 5,5 - Non impatta granché sul match, ha un paio di palloni molto invitanti nel finale ma si presenta con un pizzico di timidenzza di troppo ai due appuntamenti.

Brekalo 5 - Primi tocchi interessanti, ma il suo primo tempo corre sul binario dell'anonimato. Ha un pallone buono appena prima di uscire, non lo sfrutta e lascia poi il campo. Dal 57' Sottil 6 - Tra le poche note soddisfacenti, visto che ha iniziato la preparazione estiva con qualche problemino. Sembra in palla, crea le situazioni più pericolose dalla fascia.

Nzola 5 - Alla prima partita in Europa nella sua carriera, è meno coinvolto ed efficace nel fare da raccordo rispetto a sabato. Ha un solo pallone per colpire e lo sbaglia, era comunque offside. Dall'81' Beltran 6 - Prova a darsi da fare nel poco tempo disponibile: ha un pallone invitante ma sbatte sui riflessi del portiere di casa.

Vincenzo Italiano 5,5 - Se nell'esordio in campionato l'approccio era stato rabbioso, a Vienna vediamo una Fiorentina che comincia più placidamente, rendendosi poco pericolosa per quasi tutto il primo tempo, concluso sotto di uno. Prova a modificare le carte nella sua mano rapidamente, all'80' ha finito i cambi ma non trova risposte pronte. Adesso al Franchi ci sarà per forza da vincere.


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