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Problemi di sicurezza al Ferraris, chiesto un intervento a Genoa e Sampdoria

di Daniel Uccellieri

Ancora in stallo la questione del restyling dello stadio Luigi Ferraris, con i soci di Genova Stadium, Genoa e Sampdoria, che non hanno trovato un accordo sulle garanzie necessarie per presentare l'offerta d'acquisto al Comune. Nonostante il contatto telefonico tra Manfredi e Blazquez, la proposta da inviare al sindaco Marco Bucci resta bloccata. I due club continuano a lavorare su possibili soluzioni per risolvere le divergenze, ma restano ancora distanti.

Nel frattempo, come riporta Il Secolo XIX, lo stadio è sotto stretta osservazione dopo gli incidenti del derby di settembre. Su richiesta della Prefetta Cinzia Torraco, un'ispezione ha rilevato problemi di sicurezza, soprattutto all'esterno dell'impianto, dove la mancanza di spazi crea situazioni pericolose agli ingressi. Si è richiesto a Genoa e Samp di intervenire entro il 2024, migliorando le procedure di accesso e prevenendo i rischi di sovraffollamento.

Infine, c'è preoccupazione per la gestione della sicurezza all'interno dello stadio. Gli oggetti introdotti durante il derby, che hanno scatenato scontri, mostrano come i controlli non siano sufficienti. Si prevede un inasprimento delle misure di controllo e una revisione degli spazi utilizzati dai tifosi. Anche il futuro progetto Skymetro potrebbe impattare negativamente sulla struttura.


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