.

Oliveira: "Al Cagliari manca soprattutto il gioco. Ranieri bravissimo a motivare"

di Simone Lorini

Lulu Oliveira, ex calciatore del Cagliari, ha parlato a 1 Football Club del momento della squadra rossoblù, non lesinando critiche: "Da quel che ho visto nelle ultime partite, al Cagliari manca il gioco. È una squadra che fatica tantissimo a giocare un calcio più aperto. Soprattutto, i ragazzi di quest’anno non hanno ancora l’esperienza della massima serie. Sono tutti ragazzi che arrivano dalla Serie B".

Ranieri sta facendo bene?
"Lo conosco, mi ha allenato a Firenze. È un tecnico che cerca soprattutto di motivare i suoi calciatori e, soprattutto, c’è sempre nei momenti difficili, come un padre. Cerca sempre di parlare con tutti, un allenatore grintoso che, alla sua età, ha ancora voglia di dimostrare il proprio valore. Faccio un esempio, quando mi dissero che sarebbe venuto a Cagliari non ci credevo. Oggi, però, è amato da tutti. E’ anche lui l’artefice di quei recuperi nel finale”.

Che difficoltà possono trovare i calciatori del Napoli domani?
"C’è questa rivalità tra tifosi azzurri e cagliaritani, ma in questo momento sarà fondamentale non perdere. Il Cagliari è una squadra in salute che arriverà al Maradona per vincere”.

Perché Kvara non riesce a segnare?
"La gente deve lasciare da parte quanto successo lo scorso anno. Il calcio è fatto così, ci sono momenti belli ed altri meno belli. Il Napoli ha avuto un allenatore che ha dato tutto e ha vinto. Il cambio tecnico, però, credo sia stato un po’ affrettato. Si sarebbe potuta trovare una soluzione, un tecnico così importante non può andare via in questo modo. Il Napoli, dunque, ha perso tantissimo. Vedere gli azzurri era uno spettacolo. In questo momento, è una squadra in grandissima difficoltà ma sono sicuro che abbia le potenzialità di uscire da questo momento di difficoltà, così come il talento georgiano”.


Altre notizie