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Lazio, Immobile: "Ci abbiamo creduto di più. Sono molto sereno, la famiglia mi sta vicino"

di Alessio Del Lungo

Ciro Immobile, attaccante della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il gol vittoria al 95' su rigore contro la Fiorentina: "Se devo mettere in ordine le difficoltà al primo posto c'era il momento della squadra, il momento della sconfitta a Rotterdam e poi il mio momento, la squadra è sempre al primo posto. La partita era aperta, si poteva vincere e si poteva perdere, i ragazzi hanno lavorato bene, abbiamo vinto noi, ci abbiamo creduto di più".

La percentuale realizzativa si è abbassata per la Lazio.
"Stanno mancando un po' di gol di noi attaccanti, quando fai una mole di gioco importante devi verticalizzare, avere la brillantezza di saltare l'uomo. Questo forse ci sta mancando, un po' di lucidità davanti alla porta. Oggi non abbiamo subito gol e per noi è un punto di partenza importante, andiamo avanti".

Siete più vicini all'Europa?
"Ci servono partite come queste dopo le cavolate che abbiamo fatto, ci siamo buttati giù moralmente, ora siamo nel pieno del campionato e dell'Europa, dobbiamo fare punti come oggi".

Come vive questo momento?
"Molto serenamente, ho la mia famiglia che mi sta vicino. Voglio dedicare il gol a mio padre, ha vissuto una settimana difficile, poi c'è mia moglie che è sempre con me e i miei figli che mi fanno sorridere sempre".


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