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Lazio, febbraio mese cruciale: solo scontri diretti nel momento peggiore

di Riccardo Caponetti
Fonte: Dall’inviato a Roma

Quattro scontri diretti su 5. Più l’andata degli ottavi di Champions con il Bayern Monaco. E l’insidiosa trasferta di Cagliari di sabato, in un ambiente non semplice. Si presenta così il febbraio della Lazio che sta vivendo il peggior momento della stagione e del triennio con Sarri in panchina. Il clima è teso, tutti sono responsabili ma allo stesso tempo si sentono vittime. Lotito ha confermato Sarri dandogli fiducia, nessun giocatore poi è andato dal presidente per chiedere ‘la testa’ dell’allenatore: come ribadito dal ds Fabiani, la squadra è con Sarri.

A parole, quindi, tutti si esprimono fiducia. Va però dimostrata sul campo, a partire da sabato alle 15 a Cagliari: una finale per non cadere in un burrone senza vie d’uscita. Dopo tre giorni, all’Olimpico arriva il Bayern Monaco per l’andata degli ottavi di Champions. Poi, la domenica, all’ora di pranzo Sarri ospiterà il Bologna di Thiago Motta che sogna l’Europa, una delle sorprese più belle di questa stagione. Neanche il tempo di riposarsi, che arrivano due trasferte consecutive in cinque giorni: il Torino il 22 febbraio e la Fiorentina al Franchi il 26. Il dessert, poi, è del Diavolo, con il Milan che si affaccerà all’Olimpico il 1 marzo, due giorni prima il ritorno a Monaco di Champions.


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