La Juve torna in vetta alla classifica grazie ai difensori. Bremer-Rugani gol e Cagliari superato

Quinta vittoria consecutiva, cammino prima della sosta per gli impegni delle nazionali chiuso nel migliore dei modi, nuovo assaggio del primo posto in classifica e possibilità, in base al risultato di quest’oggi dell’Inter, di giocarsi, nello scontro diretto in programma fra un paio di settimane, il primato con i nerazzurri. Contro il Cagliari di Ranieri la Juventus di Allegri vince 2-1 grazie a due gol su calcio piazzato sfruttando la abilità balistiche di Kostic e il tempismo dei su difensori Gleison Bremer e Daniele Rugani.

La Juve cerca e trova l’episodio sblocca partita.
Un primo tempo perfettamente studiato quello del Cagliari che è riuscito ad anestetizzare gli attacchi bianconeri e a rischiare solamente su un lancio in verticale di Chiesa controllato male da Kean a pochi metri da Scuffet. Decisamente migliore l’atteggiamento alla ripresa dopo l’intervallo con la squadra di Allegri più propositiva, alla ricerca del gol e della vittoria. Come capita spesso in gare di questo tipo, è un episodio a sbloccare l’incontro: punizione perfetta di Kostic dalla trequarti che pennella sulla testa di Bremer una parabola che il brasiliano spinge con precisione dietro le spalle di Scuffet.

È la partita dei centrali: dopo Bremer anche Rugani a segno.
Pochi minuti dopo la rete di Bremer arriva la dimostrazione di quanto quella dello Stadium sia la serata dei difensori centrali. Oltre a una buonissima prestazione da registrare per i colori bianconeri c’è anche la prima rete stagionale di Daniele Rugani che sfrutta, con rimpallo sulla traversa, un calcio d’angolo battuto da Kostic che, ancora una volta, si rivela un fattore per questa squadra. I primi gol dell’anno di Bremer e Rugani non risparmiano però la sofferenza nel finale della Juventus perché, sempre nella serata dei difensori, Dossena ripresa i giochi a un quarto d’ora dal termine sovrastando su azione d’angolo Gatti e Bremer. Solo di sofferenza si tratta però perché con sacrificio Madama regge l’assalto sardo e si porta in vetta, quantomeno per una notte, alla classifica.