Krunic è passato dal Milan al Fenerbahce per 3 milioni a stagione. E via gratis dopo sei mesi

Quello che è successo a Krunic nel corso degli ultimi mesi meriterebbe un approfondimento. Perché per un periodo discretamente lungo ha chiesto la cessione al Milan, per potere guadagnare di più - passando da 1,5 milioni di euro a stagione fino a 3, un raddoppio conveniente - e durando solamente sei mesi a Istanbul, sponda Fenerbahce. Un qualcosa di abbastanza particolare, perché nei primi giorni di settembre ha cambiato nuovamente maglia, svincolandosi di fatto dai gialloblù per firmare con la Stella Rossa, il club più titolato di Serbia.

È sicuramente originale come situazione, perlomeno non standard. Perché è evidente che chi paga 4 milioni più bonus per un centrocampista ha l'intenzione di tenerlo più a lungo di sei mesi. Oggi invece tornerà a San Siro da avversario dell'Inter. "È come se fosse un treno, gioca da anni con lo stesso sistema. Noi siamo un grande club, abbiamo vinto la Champions in passato e possiamo giocarcela con tutti. Non è facile sfidare avversari di questo livello, molto più alto rispetto a quello del nostro campionato. Abbiamo preparato al meglio la gara. Tutti noi abbiamo giocato in grandi stadi, davanti a tanti tifosi: a me personalmente mancherà il loro sostegno. Non sarebbe stata comunque la stessa cosa che al Marakanà, ma ci avrebbero aiutato comunque ed è un peccato che non possano assistere allo spettacolo di domani".

Nel corso di Trabzonspor-Fenerbahce c'era stata un'invasione di campo che poteva minare il futuro di Krunic in gialloblù. In realtà José Mourinho ha cercato di dargli una posizione in mezzo al campo, senza riuscirci. Così, dopo pochi mesi, ha semplicemente salutato Istanbul per approdare a Belgrado.