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Juventus, Sancho rimane l'obiettivo numero uno a destra. Ma non è l'unico nome

di Simone Lorini

Tuttosport fa il punto sul mercato della Juventus. Archiviata la cessione di Kaio Jorge in Brasile per 7 milioni, è pronto l’annuncio del portiere monzese Di Gregorio che avverrà appena Szczesny sarà ceduto all’Al Nassr, e si può considerare in via di perfezionamento anche l’operazione con l’Aston Villa per consegnare a Thiago Motta la mezzala Douglas Luiz per 20 milioni più McKennie e Iling Junior.

Ora Giuntoli cerca uomini in grado di accendere la potenza di fuoco della squadra e nella fattispecie Dusan Vlahovic: ma prima di chiudere un paio di colpi ad alto livello occorrerà prima riuscire a incassare circa 60 milioni per Soulè e Huijsen, i due baby talenti che la Vecchia Signora ha deciso di poter sacrifi care per reperire giocatori con maggior esperienza e quindi dall’affi dabilità più significativa.

A destra il nome più intrigante è quello di Jadon Sancho, inglese del Manchester United di ritorno dal prestito al Borussia Dortmund e che difficilmente resterà con i Red Devils. Già a gennaio Giuntoli andò molto vicino dall’ottenerlo per sei mesi ma poi la volontà di Allegri di non alterare l’equilibrio del gruppo ebbe la meglio. Il giocatore costa 35/40 milioni e guadagna molto, 8 milioni più bonus: il colpaccio sarebbe un prestito con parte dell’ingaggio pagato dal club che con la conferma di Ten Hag sulla panchina riduce le possibilità che Sancho possa restare a Manchester.

Ma ci sono anche altri profili sul taccuino: l’austriaco Wimmer del Wolfsburg, il kosovaro Zgherova del Lille (costi decisamente più in linea con la new age bianconera a partire dal cartellino che si aggira intorno ai 20 milioni) e l’inglese Madueke del Chelsea, di cui si parla diffusamente nell’articolo a fianco.


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