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Jugovic: "Giuntoli fa la differenza, come Marotta. Juve? Phillips sarebbe un ottimo rinforzo"

di Tommaso Bonan

Chi ha inciso di più nella Juve di questo inizio di stagione? A rispondere alla domanda, nella lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, è l'ex centrocampista serbo Vladimir Jugovic: "Giuntoli. Un dirigente non fa la differenza soltanto con gli acquisti, ma da quando c’è lui si avverte una logica diversa. E si vede che è un uomo che trasmette sicurezza all’allenatore, alla squadra e all’ambiente. Un po’ come Marotta, uno che ha tenuto in alto la Samp per anni, poi ha vinto con la Juve e si sta ripetendo all’Inter".

A proposito di Giuntoli, la Juve cerca un centrocampista per gennaio. In pole position c’è Phillips del City: la convince?
"Sarebbe un ottimo rinforzo, è un nazionale inglese".

In Italia chi sono i suoi centrocampisti preferiti?
"Sono due e giocano nella Juve e nell’Inter: Rabiot e Barella. Per l’azzurro ho un debole: è dinamico, si inserisce con i tempi giusti e spesso fa gol".


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