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Infortuni? Gruppo spaccato? Ibrahimovic? Pioli spazza ogni critica. Ora ne manca solo una

di Antonello Gioia

Sono state due settimane complicate in casa Milan: al solo punto in tre partite raccolto nei tre big match contro Juventus, PSG e Napoli, con relative discussioni su quale fosse la tattica migliore da adottare volta per volta, si è aggiunto l'annoso problema dei tanti infortuni che, come da qualche stagione a questa parte, attanaglia e riempie di nubi gli animi dei tifosi rossoneri e limita la forza della rosa di Pioli.

LE PAROLE DI PIOLI
Il tecnico rossonero, però, in conferenza stampa ha cercato di tirare una riga e di rispondere, promettendo di farlo anche sul campo, sulle critiche prima citate. Ed è opportuno, quindi, proporre a tal proposito un elenco puntato:
- Critica per le mancate vittorie: "È normale che veniamo criticati e che io venga criticato se per tre partite il Milan non vince. Noi dobbiamo lavorare per migliorarci, perché su tre scontri diretti non ne abbiamo vinto nemmeno uno: dobbiamo alzare il nostro livello".
- Critica per i troppi infortuni: "Loftus-Cheek sta bene e ci sarà, Pulisic a livello precauzionale non ci sarà con l'Udinese ma ci sarà col PSG, così come Chukwueze. Kjaer buone possibilità per martedì. Nelle ultime due settimane sono state due settimane difficili con gli infortuni uno dietro l'altro. Presto miglioreremo questa situazione".
- Critica sul ruolo da 'balia' di Ibrahimovic: "A Milanello lavoro con tantissimo persone, parlo spesso con Moncada e Furlani e il club è strutturato per supportarci. Il club mi mette sempre nelle condizioni ideali per fare il mio lavoro".
- Voci sul gruppo spaccato: "Non ho mai avuto, neanche nell'anno dello Scudetto, un gruppo così compatto, coeso, voglioso e disponibile e anche in tempi così brevi".
E alle critiche citate ne manca solo una: tornare a vincere. E bisognerà farlo subito, stasera a San Siro contro l'Udinese.

LA PROBABILE FORMAZIONE
Tra infortuni e PSG, il Milan  deve tornare a vincere contro l’Udinese, ma mister Stefano Pioli deve anche gestire le risorse e le forze considerando l’impegno di martedì in Champions e le tante assenze per problemi fisici. Quasi obbligata, di fatto, la formazione titolare: Maignan in porta, Calabria, Thiaw, Tomori e Theo Hernandez in difesa, Krunic e Reijnders da mediani con Musah esterno a destra e Leao a sinistra, davanti Giroud con uno tra Jovic (favorito) e Okafor. Recuperato per la panchina Loftus-Cheek. Assenti Pulisic e Chukwueze.


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