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Il papà di Reijnders: "È andato subito al top assoluto del mondo, ma a volte ci faceva impazzire"

di Yvonne Alessandro

Se c'è un giocatore dal quale il Milan la prossima stagione ripartirà certamente quello è Tijjani Reijnders. Alla prima stagione in Italia con la maglia rossonera indosso, il centrocampista olandese classe '98 non ha affatto demeritato, con 3 gol e 4 assist e con ampi margini di crescita davanti a sé. L'orgoglio di papà Martin, che ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del quotidiano olandese AD, tra passato all'AZ Alkmaar e presente in Serie A, con alcune differenze di vedute in famiglia con la madre del giocatore.

"I ragazzi avevano qualcosa di speciale. Erano in grado di leggere il gioco in giovane età. Allora avevano un immenso vantaggio rispetto ai loro colleghi. Tijjani è andato subito al top assoluto del mondo. Una volta gli ho detto: 'Se fossi stato l'allenatore ti avrei buttato fuori dal calcio, tu non fai niente!'. Accettava soprattutto le critiche costruttive. Anche se a volte ci faceva impazzire. Gli ho detto detto che se firmava un contratto avrebbe potuto lasciare la scuola. Aveva due anni per mettersi alla prova, altrimenti sarebbe tornato a scuola. Mia moglie non era d'accordo. Ma se puoi diventare un calciatore, quel pezzo di carta non ha alcun valore. Puoi diventare estremamente indipendente finanziariamente nel calcio".


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Giovedì 04 Luglio 2024