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Il Milan su Morata: l'ostacolo non riguarda la clausola o l'ingaggio. Decide Alvaro

di Antonello Gioia

Considerando le difficoltà per arrivare a Joshua Zirkzee, il Milan sta studiando un'alternativa che si potrebbe definire cautelativa. Essa risponde al nome di Alvaro Morata, centravanti classe 1992 in forza all'Atletico Madrid attualmente impegnato agli Europei con la Spagna, nazionale, di cui è capitano, che si giocherà le semifinali contro la Francia di Theo Hernandez e Maignan.

Le cifre
Nelle ultime ore si sono registrati diversi e continui contatti tra il Milan e l'entourage dell'attaccante, considerando che con l'Atletico Madrid non c'è molto da trattare: Morata ha una clausola rescissoria da 13 milioni di euro e il club non rossonero non avrebbe problemi a pagarla subito e per intero. Non rappresenta un grosso problema anche l'ingaggio: in Spagna, Morata guadagna 6 milioni, cifra che, magari con qualche bonus, potrebbe percepire senza troppe perplessità anche in Italia.

Cosa manca
Considerando, dunque, la fattibilità della trattativa e la sostenibilità delle cifre, l'affare è possibile. Ciò che manca è solo il parere finale: Morata deve decidere se lasciare l'Atletico Madrid, club a cui è legatissimo, per venire in Italia o se restare in Spagna per provare a vincere qualcosa con Simeone. La sua decisione arriverà al termine dell'Europeo.


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