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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 13 novembre

di Andrea Piras

NAPOLI, TUDOR VERSO IL SI'. MILAN, OCCHI SU VEIGA, PIACCIONO ADAMS E MARCANDALLI. JUVENTUS, CHIESTE INFORMAZIONI SU SANCHO. LAZIO, LOTITO PENSA AI RINNOVI DI CONTRATTO. FIORENTINA, NON PERDE D'OCCHIO DE LA VEGA. GENOA, BLINDATI GUDMUNDSSON E DRAGUSIN. UDINESE, CAMARA PUO' LASCIARE.

Igor Tudor è sempre più vicino a diventare il nuovo allenatore del Napoli. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW nella giornata di domani andrà in scena l'incontro decisivo, dopo quello di oggi dove le parti hanno messo sul piatto le proprie richieste. Da una parte quelle dell'allenatore, che chiedeva 3 milioni al Napoli per i 18 mesi che avrebbe voluto di contratto, dall'altra però quelle del club campione d'Italia che ha proposto sei mesi con opzione unilaterale, a favore del club, per un'altra stagione. Poco fa il Napoli ha incontrato Anthony Seric, agente dell'allenatore croato e il sì sembra essere davvero dietro l'angolo, con il tecnico che è pronto ad accettare le condizioni della società azzurra, ovvero un contratto di 7 mesi con opzione unilaterale in favore del club partenopeo. Come detto, nella giornata di domani andrà in scena un altro incontro che dovrebbe essere quello definitivo. Se arriverà la definitiva fumata bianca Tudor andrà a Napoli domani sera e mercoledì sarà in campo per il primo allenamento in azzurro. Chiaramente, una volta trovato l'accordo con l'ex difensore, sarà comunicato l'esonero a Rudi Garcia, che ha pagato un inizio di stagione sotto tono culminato con la sconfitta di ieri al Maradona contro l'Empoli.

Il Milan non perde di vista i talenti del Basilea. Secondo quanto raccolto al TransferRoom Summit di Estoril, Portogallo, da Tuttomercatoweb.com, i rossoneri restano interessati a Renato Veiga della formazione elvetica per il mercato di gennaio. Dopo solo sei mesi, il centrocampista lusitano si è messo in mostra a Basilea anche se i risultati del club non sembrano dire questo. Una stagione complicatissima per gli svizzeri, clamorosamente ultimi in classifica. Non ha però inficiato sulle attenzioni che i club inglesi, tedeschi e italiani, hanno messo sui giocatori del Basilea. Tra questi soprattutto Renato Veiga che, davanti alla giusta offerta, potrebbe anche partire nel prossimo mercato. Diverso il discorso per Finn van Breemen: l'olandese, seguito in Germania e visionato anche dallo stesso Milan, l'idea anche del ragazzo sarebbe quella di proseguire il percorso di crescita proprio a Basilea almeno fino all'estate.

Il Milan sarà una delle squadre più attive nella sessione invernale di calciomercato. I nomi nuovi per la difesa e per l'attacco sono Alessandro Marcandalli, centrale classe 2002 della Reggiana (ma di proprietà del Genoa), e Akor Adams, punta del 2000 del Montpellier, stando a quanto rivela la redazione di Sky. Piacciono però anche Finn van Breemen, difensore classe 2003 del Basilea, Renato Veiga, centrocampista della stessa età e sempre della squadra svizzera, e Lloyd Kelly, centrale classe 1998 del Bournemouth. Nella lista di Furlani tuttavia ci sarebbe anche Radu Dragusin, vicinissimo peraltro al rinnovo con il Genoa. Adams, il nome alternativo a Guirassy dello Stoccarda per l'attacco, è una delle rivelazioni della Ligue 1 con sette gol segnati in undici presenze di campionato francese. Il nigeriano sta confermando di avere un rapporto super col gol, visto che viene da un campionato eccezionale con il Lillestrøm SK, squadra norvegese, nella quale aveva segnato quindici reti in quindici partite. Marcandalli è invece una delle sorprese più intriganti della Serie B, categoria che sta vivendo con la maglia della Reggiana allenata da una leggenda rossonera, e in generale del calcio italiano, come Alessandro Nesta.

La Juventus pensa a Jadon Sancho. Secondo quanto riportato dal collega Fabrizio Romano sul proprio profilo X, i bianconeri hanno chiesto informazioni nei giorni scorsi per capire la situazione dell'esterno, fuori rosa dopo aver litigato con Ten Hag al Manchester United. L'inglese lascerà i Red Devils a gennaio e la Vecchia Signora è interessata, ma l'operazione potrà concludersi solo in prestito e con parte dello stipendio coperto dal club che milita in Premier League. Al momento non c'è comunque nessuna trattativa perché il Manchester United preferirebbe cederlo a titolo definitivo e un'eventuale buona riuscita sembra essere molto difficile.

È una fase particolare per Claudio Lotito e per la Lazio. Perché nonostante le tante scadenze a giugno 2025, il presidente biancoceleste ha messo tutti quanti in stand-by, aspettando l'evoluzione di alcune situazioni. C'è qualcuno che ha già dimostrato l'intenzione di andare via, come Marusic che ha avuto già dei contatti con l'Arabia Saudita. Per lui, come per altri, potrebbe essere l'ultima occasione per la Lazio di monetizzare. Ovviamente non è il solo in bilico viste le scadenze. L'unica priorità è quella di Felipe Anderson. Innanzitutto perché è in scadenza nel 2024. Anche se ha manifestato la voglia e l'intenzione di rimanere, l'idea è quella di riprendersi lo stipendio che aveva quando ha lasciato il West Ham. È tornando accettando di percepire 2,5 milioni di euro più bonus, dopo le ottime prestazioni di questi anni vorrebbe ritornare almeno sopra i 3, più verso i 3,5, magari con un triennale fino al 30 giugno del 2027. La diplomazia è al lavoro, la distanza si è assottigliata ma non ancora abbastanza per respirare grande ottimismo. La sensazione è che alla fine il matrimonio si farà, ma con tempi non strettissimi. Gli altri, invece, sono tutti fermi. Per Kamada c'è un accordo a valutare a fine stagione. Per Pedro si vedrà più avanti, Sepe e Guendouzi sono in prestito appunto fino a giugno. Stand by, invece, per Vecino e Hysaj, ma soprattutto per Zaccagni. Per quest'ultimo c'è la promessa - e i contatti - per prolungare l'accordo oltre il 2025, ma per ora tutto è ancora fermo dopo gli incontri di quest'estate ad Auronzo di Cadore.

Uno dei migliori talenti del calcio argentino è Pedro de la Vega del Lanus. L'esterno d'attacco classe 2001 di Olavarria, come raccolto da Tuttomercatoweb.com al TransferRoom di Estoril, in Portogallo, resta uno dei nomi caldi anche per le società italiane nel mercato di gennaio. Questo perché ha il passaporto italiano, questo perché è uno dei giocatori più interessanti di tutto il Sudamerica. Su De La Vega, nazionale Under 23 albiceleste, non mancano gli interessamenti. La Fiorentina, con l'uomo mercato Nicolas Burdisso, ha però di fatto già fatto capire al Lanus di esser pronto a un'offerta per regalare a Vincenzo Italiano il ragazzo. Quella Viola è una società che ha una straordinaria storia con gli argentini e la presenza di alcuni di loro in rosa, tra i titolarissimi, come Nico Gonzalez e Lucas Martinez Quarta (ieri partiti alla voltà della Nazionale con scalo a Roma, ndr) può certamente favorire anche l'appeal gigliato per De La Vega.

Rinnovo anti-big in arrivo per Albert Gudmundsson, una delle rivelazioni della Serie A 2023/24, che il Genoa ha intenzione di trattenere a lungo in rossoblù. Stando a quanto rivela la redazione di Sky, l'islandese ha raggiunto l'accordo per il rinnovo del contratto con il suo attuale club, in scadenza a giugno 2025. Il nuovo accordo, con adeguamento dell'ingaggio, vedrà la scadenza fissata al 30 giugno 2027. Manca soltanto la firma per sancire l'accordo, ma l'intesa è stata trovata. Anche Radu Dragusin, in gol ieri contro l'Hella Verona, è ormai vicino al rinnovo del contratto: il classe 2002 prolungherà il proprio contratto fino al 30 giugno 2027. Anche in questo caso ci sarà un adeguamento rispetto all'ingaggio che il rumeno sta percependo in questa annata.

Arrivato all'Udinese in estate dall'Huddersfield, Etienne Camara potrebbe tornare in Inghilterra. Il giovane francese, prodotto del settore giovanile dell'Angers, potrebbe lasciare la Serie A e andare al Watford. Secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb.com al TransferRoom Summit di Estoril, il ragazzo potrebbe lasciare così l'Udinese a breve e da lì il club dei Pozzo, ora in Championship, deciderà il da farsi.

REAL MADRID, IDEA XABI ALONSO, IL BAYERN NON MOLLA DAVIES. BARCELLONA, VALUTAZIONI IN CORSO SU RAPHINHA. VILLARREAL, TORNA MARCELINO IN PANCHINA. CHELSEA, POCHETTINO NON AVRA' VOCE IN CAPITOLO SUL MERCATO. NOCERINO INIZIA LA CARRIERA DA TECNICO NEL MIAMI FC

Lo straordinario lavoro svolto da Xabi Alonso alla guida del Bayer Leverkusen è sotto gli occhi di tutti. La squadra tedesca è ancora imbattuta in questa stagione ed è capolista in Bundesliga, con dieci vittorie e un pareggio in undici giornate; questi risultati brillanti continuano ad alimentare le voci sul futuro dell'ex nazionale spagnolo, che da tempo è considerato il successore di Carlo Ancelotti sulla panchina del Real Madrid. Come rivela Süddeutsche Zeitung, il Bayer e Alonso avrebbero concordato una speciale clausola nel contratto: l'ex centrocampista può lasciare le Aspirine solo in caso di offerte da parte di tre club nei quali ha militato da calciatore, ovvero Real Madrid, Bayern Monaco e Liverpool. Nonostante l'accordo fino al 2025, se una delle sopracitate big europee vorrà affidarsi al basco, potrà farlo a partire dalla prossima estate, con il pagamento di una somma vicina ai 15 milioni di euro. Tanto ma non troppo per uno degli allenatori emergenti più interessanti nel panorama calcistico continentale.

Alphonso Davies è uno degli obiettivi del Real Madrid per la prossima stagione. Una trattativa che rischia di diventare una vera e propria telenovela estiva, perché il Bayern Monaco non ha nessuna intenzione di mollare l'esterno canadese e diversi club di Premier League (su tutti Chelsea e Manchester City) sono pronti a fare follie per ingaggiarlo. Davies, 23 anni, andrebbe a riempire uno dei pochi vuoti della rosa dei Blancos, che sono da tempo alla ricerca di un terzino sinistro affidabile dopo il rendimento altalenante (causato anche dai tanti problemi fisici) di Ferland Mendy. Il suo contratto scadrà nel 2025 ma si punta ad acquistarlo a cifre favorevoli in estate e i contatti con il suo agente, Nedal Huoseh, si sono intensificati. C'è piena disponibilità da entrambe le parti a trovare un accordo anche se l'affare si dovrebbe fare i tre e il Bayern non sembra intenzionato a sentire ragioni. Herbert Hainer, è fiducioso di poterlo trattenere: "Davies è un nostro giocatore. È con noi e ha un contratto fino a giugno 2025. È uno dei migliori terzini al mondo e ovviamente vogliamo che resti. Spero che anche lui voglia restare", ha detto il presidente durante un evento.

Il Barcellona ha cominciato bene la stagione, nonostante sia terzo in classifica (con il Clasico perso a domicilio) e non abbia ancora centrato la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Il rendimento della squadra di Xavi soddisfa in generale, anche se alcuni giocatori restano sotto osservazione. È il caso di Raphinha: questo dovrebbe essere l'anno della sua consacrazione, ma il suo apporto è stato scarso anche a causa degli infortuni e il club deciderà in estate cosa fare dell'ex Leeds, che è un calciatore con tanto mercato e in grado di portare un discreto tesoretto nelle casse blaugrana. Il brasiliano, sottolinea Sport, ha già avuto offerte importanti: il Newcastle ci ha provato a lungo e c'è stato qualche sondaggio anche dall'Arabia Saudita. Tuttavia, Raphinha non ha nemmeno voluto studiare le proposte arrivate perché è fermamente intenzionato a ripagare la fiducia che i catalani hanno riposto nei suoi confronti. Appoggiato dal direttore sportivo Deco, che lo conosce perfettamente, ha iniziato da titolare dopo la partenza di Ousmane Dembélé ma si è infortunato al bicipite femorale ed è rimasto fuori per più di un mese. Adesso è rientrato in ma il suo apporto offensivo è davvero minimo e fa suonare qualche campanello d'allarme: il Barça ha bisogno di giocatori che generino superiorità sulla fascia e che siano determinanti con gol e assist. Non sta giocando con la fiducia necessaria ed è stato anche fischiato qualche volta. Nel caso in cui il rendimento continui a non essere ottimale, la società potrebbe decidere di valutare le offerte: è più che probabile il Newcastle sia ancora interessato, così come il Chelsea; la squadra londinese aveva già provato a ingaggiarlo nella finestra di trasferimento che lo portò da Leeds a Barcellona, quando il giocatore accettò una proposta contrattuale più bassa pur di coronare il sogno di giocare nella formazione di Xavi. Raphinha si è integrato bene e non vuole nemmeno sentire parlare di una partenza, anche se a fine stagione si dovranno fare alcune valutazioni.

La sconfitta contro l'Atletico Madrid è costata cara a Pacheta. Il tecnico infatti è stato sollevato dall'incarico con la squadra a cinque punti dalla zona retrocessione. Nella giornata di oggi è stato annunciato il nome del sostituto. La notizia era nell'aria diversi giorni e solo ora la società ha annunciato l'ingaggio da parte di Marcelino. Il suo è un ritorno visto che ha guidato il Submarino Amarillo dal 2013 al 2016. Come si legge nel comunicato ufficiale della società, l'allenatore ha firmato un contratto con la società spagnola fino al 2026, con la speranza che possa invertire immediata il trend e riportare la squadra in acque decisamente più sicure senza rischiare nulla in termini di retrocessione in Segunda Division.

Il mercato del Chelsea è pronto a prendere il via. I Blues, nelle precedenti sessioni di mercato, hanno speso più di un miliardo di euro anche se non sempre ciò è coinciso con successi sul campo. Il proprietario Todd Boehly ha già messo nel mirino tantissimo nomi, più o meno realizzabili. Da Lautaro Martinez, passando per il più fattibile Benjamin Sesko del Lipsia fino a Evan Ferguson del Brighton o Victor Boniface del Bayer Leverkusen. Tuttavia il tecnico Mauricio Pochettino avrà poco margine di manovra in quanto il budget questa volta, riporta l’edizione odierna del Sun sembra essere molto ridotto. Ragion per cui la prossima finestra di trattative sarà gestita quasi interamente dai direttori Paul Winstanley e Laurence Stewart con l’ultima parola che quindi non spetterebbe all’allenatore.

Antonio Nocerino è il nuovo allenatore del Miami FC. L'ex centrocampista, tra le altre, di Juventus, Milan e Orlando City inizierà dunque la carriera di tecnico nella seconda serie USA ed è molto contento della nuova avventura che lo attende: "Sono estremamente entusiasta dell'opportunità di scrivere un nuovo capitolo come allenatore del Miami FC - riporta gazzetta.it -. Credo molto nei progetti del club sia a breve che a lungo termine e questo rappresenta una nuova ed entusiasmante sfida. Uno dei miei obiettivi è avere un impatto longevo e stabile dentro e fuori dal campo. Il mio approccio è sempre lo stesso: determinazione, disciplina, e intraprendenza e valorizzazione di ogni momento che il calcio ha da offrire". La società, i cui proprietari sono Paolo Maldini e Riccardo Silva, è molto soddisfatta della scelta. A testimoniarlo le parole di quest'ultimo, presidente e fondatore del club: "Avere un campione come Nocerino alla guida è per noi motivo di grande soddisfazione e di orgoglio. La sua conoscenza e il suo carattere si adattano perfettamente alla nostra realtà. Sono convinto - si legge su gazzetta.it - che il mister svolgerà un lavoro eccezionale nel suo percorso con la squadra".


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