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Fiorentina-Parma 6-3 d.c.r, le pagelle: Osorio rovina la festa ducale. Finalmente Nzola

di Simone Bernabei

Risultato finale: Fiorentina - Parma 2-2 (6-3 dcr)

FIORENTINA (di Dimitri Conti)

Christensen 6,5 - Mette una pezza dove possibile, quelli del Parma però arrivano da tutte le parti. Si arrende a Bernabe e Bonny, zero colpe. Ai rigori fa il pazzo e funziona.

Kayode 5,5 - Unica certezza che ha Italiano a destra, decide di non privarsene. Parte benino, crolla però su alcune ripartenze ducali, si veda lo 0-2. Meglio nel prosieguo.

Mina 5 - Se all'esordio da titolare col Genk aveva dato buoni segnali, quello col Parma è un passo indietro. Distratto e lento, viene pure ammonito: all'intervallo lascia il campo.
Dal 46' Ranieri 6,5 - Restituisce le sicurezze perdute dalla retroguardia nel primo tempo, proponendosi anche con continuità e una discreta efficacia in fase di possesso.

Milenkovic 6,5 - Ultimo baluardo anche quando il Parma domina, non dà mai l'idea di essere in apnea. Quando entra Charpentier ne diviene incubo, segna pure il rigore finale.

Parisi 5 - Finalmente si riprende un posto a sinistra, ma non è a suo agio neanche stavolta, nel luogo che conosce meglio. Dopo un tempo di sofferenza diffusa, viene tolto.
Dal 46' Biraghi 6 - Non che il suo apporto alla causa sia di quelli indimenticabili, ma rispetto a Parisi è un'altra musica. Soffre poco in difesa e trasforma il suo rigore.

Lopez 6 - Nel sofferto primo tempo della Fiorentina manca chi sappia dare fosforo ai possessi: l'ex Sassuolo non ci riesce. La sua prova migliora quando entra Arthur.

Mandragora 5 - Smaltita l'influenza che l'ha tenuto ai box nei giorni scorsi, torna titolare. Rimane dentro solo nel disastroso primo tempo, contribuisce al gioco modesto.
Dal 46' Arthur 6,5 - Sarà un caso che il Parma nel secondo tempo non riesca quasi a vedere il pallone, proprio da quando entra lui. Sarà un caso, forse per qualcuno.

Brekalo 5,5 - Sulla destra non sembra troppo a suo agio e la serata porta ulteriori conferme. Poco da segnalare se si esclude un colpo di tacco con cui per poco non fa 1-2.
Dal 46' Infantino 5,5 - Nato trequartista, in Argentina a volte ha giocato a centrocampo, Italiano lo mette attaccante a destra e non trova mai le misure col ruolo.

Barak 5 - L'avvio promette bene, è lui che dopo dieci minuti si inserisce in area e smarca Nzola a porta libera. Sarà però anche l'unico sussulto di una prova molto grigia.
Dal 66' Beltran 6 - Garantisce maggiore presenza viola nel cuore dell'area di rigore, basta posizionarlo accanto a Nzola e i frutti arrivano. Segna il rigore decisivo.

Sottil 7 - Reduce dalla partitona con la Salernitana, tenta di incanalare l'entusiasmo e regalarsi continuità. Gli riesce proprio quando tutto sembra perduto: assist e rigore.
Dal 106' Kouame 6 - Buttato dentro nell'ultimo tempo supplementare, non si fa vedere granché ma si prende la responsabilità di tirare e segnare il rigore nella serie.

Nzola 6,5 - Può scrivere una storia diversa a Firenze, dopo dieci minuti arriva il pallone buono. Non lo sfrutta e si ingrigisce. Si ravviva con la girata dell'1-2.

Vincenzo Italiano 6 - Il Parma non può essere sottovalutato, in formazione però le certezze sono poche. Il primo tempo è un incubo e all'intervallo il Franchi fischia. La risposta desiderata non arriva: finisce i cambi già a metà ripresa, nessuna reazione. Almeno non finché non spolvera la doppia punta, con cui recupera in cinque minuti. Partita per larghi tratti insufficiente, carattere e quarti di finale fanno arrivare la sua valutazione al sei.

PARMA (di Paolo Lora Lamia)
Corvi 6 - Venendo coperto al meglio dalla linea difensiva, corre davvero pochi pericoli nel primo tempo. Non si può dire lo stesso nella ripresa, quando subisce due gol sfiorando il miracolo sul rigore di Sottil.

Hainaut 6,5 - Gara positiva per l'esterno difensivo, che alterna momenti in cui accompagna Benedyczak sulla destra ad altri nei quali tiene a bada Sottil avendo spesso la meglio. Dal 53' Delprato 5,5 - Decisamente meno efficace rispetto al compagno che sostituisce. Soffre costantemente le avanzate di Sottil.

Circati 6 - Nella prima frazione di gioco rischia di provocare il rigore, ma per il resto concede poco agli attaccanti avversari e sfiora anche il gol su calcio piazzato. Dopo l'intervallo, risulta comunque il più lucido tra i centrali parmensi.

Osorio 4,5 - La sua prestazione viene macchiata in modo chiaro dalla colossale ingenuità nei pressi del 90', quando devia con il braccio in area il pallone crossato da Sottil regalando così ai viola il rigore del 2-2.

Coulibaly 5 - Fa e disfa nel corso dei 90 minuti. Ad inizio gara tiene il punteggio sullo 0-0 con un'importante chiusura su Nzola, mentre sull'1-2 lascia colpevolmente solo l'attaccante ex Spezia.

Sohm 6 - Mette tanta intensità nella zona nevralgica del campo, facendosi vedere qualche volta anche in area avversaria. Meno brillante dopo l'intervallo.

Cyprien 6 - Costituisce insieme al compagno di reparto un duo di box to box, che aiuta la retroguardia per poi accompagnare anche l'azione offensiva. Meglio nel primo tempo. Dal 91' Camara 5,5 - Discreto contributo nel corso dei supplementari, soprattutto nel tenere gli avversari lontani dall'area parmense. Sbaglia però il suo rigore, calciando alto.

Mihaila 6,5 - Nel primo tempo sbaglia in avvio un'ottima occasione, ma si riscatta poco dopo servendo a Bonny il pallone del raddoppio. Dal 69' Begic 5,5 - Nel momento in cui viene azionato, difficilmente ha spunti interessanti sul piano offensivo.

Bernabé 7,5 - Nettamente il migliore dei suoi. Parte centralmente per poi spaziare su tutto il fronte offensivo, illuminando la manovra e risultando incisivo anche in fase conclusiva. Lo 0-1, infatti, porta la sua firma con una bella conclusione da fuori area. Dal 69' Hernani 6 - Dà freschezza alla mediana, aiutando con buon piglio a contenere la Fiorentina.

Benedyczak 7 - Il 7 gialloblù giganteggia sul settore di destra, mettendo in costante difficoltà Parisi. La rete che sblocca il match parte da una sua conclusione respinta da Christensen. Dal 62' Man 6 - Il migliore tra i subentrati gialloblù. Ha una grande occasione nel primo tempo supplementare, ma Christensen gli nega il possibile 2-3. Nella serie dei rigori, commette il primo errore centrando il palo.

Bonny 7 - Centravanti d'area, come dimostra sbattendo in porta la palla dello 0-2, ma non solo. Viene anche a cucire il gioco e, talvolta, dà una mano anche nella sua metà campo. Dal 53' Charpentier 5,5 - Entra in una fase di minore spinta da parte del Parma, non gestendo al meglio i pochi palloni che gli arrivano.

Fabio Pecchia 6 - Se alla vigilia gli avessero detto che la gara si sarebbe protratta fino ai rigori, probabilmente avrebbe firmato senza indugiare. Resta il rammarico visto l'ottimo primo tempo, ha una gestione dei cambi forse troppo affrettata.


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