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Fiorentina, Mandragora: "Inizio che fa ben sperare. Le finali perse? Vogliamo rifarci quest'anno"

di Simone Bernabei

Il centrocampista della Fiorentina Rolando Mandragora ha parlato ai canali ufficiali del club: "E' stato un inizio che ci fa ben sperare, abbiamo lavorato in ritiro per farci trovare pronti. Sappiamo che ogni 3-4 giorni arriva un esame, siamo già proiettati verso la partita di giovedì che per noi sarà molto importante".

Il Mandragora extra campo?
"Non ho molte passioni, sono un ragazzo semplice e mi piace passare il tempo con la famiglia e la piccola appena nata. Ho dedicato il gol a lei, era doveroso, è stato un gesto di grande felicità. Per quanto riguarda le passioni amo giocare alla playstation, a Fifa o Call of Duty".

Un bilancio della scorsa stagione?
"Non amo parlare di bilanci personali, ma a livello di squadra è stata una stagione ottima. Dopo una prima parte con alti e bassi siamo venuti fuori alla grande, arrivando all'apice con due finali anche se siamo rammaricati ancora oggi per non averne portata a casa neanche una. Non vincerle fa stare male, ma già esserci arrivati è stato importante. Quest'anno vogliamo rifarci, sappiamo che stiamo creando delle aspettative e abbiamo voglia di arrivare in alto coi nostri tifosi".

Che rapporto ha con Italiano?
"Ottimo, il mister ci tiene tutti sul pezzo, è sorridente e solare e questo è importante. Spero di essere una pedina importante anche quest'anno".


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