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Empoli, Zanetti: "La rimessa sul gol di Rebic è 10 metri più in avanti, sono episodi che incidono"

di Pierpaolo Matrone

Paolo Zanetti, allenatore dell'Empoli, dopo la sconfitta contro il Milan commenta così la partita al microfono di Dazn: "C'è l'orgoglio di esserci giocati la partita contro una squadra straordinaria, di aver creato occasioni, di aver giustamente sofferto. L'avevamo ripresa, poi stavamo ancora festeggiando e abbiamo lasciato giù un dettaglio e a questo livello si viene puniti. E anche il dettaglio della ripresa battuta 10 metri più in avanti, sono episodi che spostano. Qui ci sono tanti giocatori giovani che stanno facendo di tutto per emergere, io sono esattamente lo stesso: un allenatore giovane che deve dimostrare il suo valore in Serie A. Tutti dobbiamo alzare l'asticella. Contro il Milan non si ha una valanga di occasioni, bisogna essere più concreti e cinici".

Vi manca malizia: cosa può fare l'allenatore?
"Noi al 93' stavamo pareggiando con la squadra che ha vinto lo Scudetto, per noi era un sogno, eravamo a un passo dall'impresa. Ci siamo rilassati, abbiamo perso il duello e siamo rimasti in parità numerica. E col Milan si prende gol. Dobbiamo crescere e imparare dai nostri errori":


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