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Elfsborg, fuochi e petardi dei tifosi nella notte davanti all'hotel per tenere sveglia la Roma

di Tommaso Bonan

Notte "movimentata" per i giocatori della Roma. Come riporta l'edizione on line del Corriere dello Sport, infatti, nel cuore della notte una ventina di tifosi dell'Elfsborg si sono radunati sotto l’hotel che ospita la Roma a Boras e sia alle 2.30 sia alle 5.30 del mattino hanno sparato fuochi d’artificio per svegliare i calciatori. Intento riuscito - si legge - alcuni si sono affacciati per capire cosa fosse successo, altri hanno cercato di riaddormentarsi immediatamente. Dopo i petardi e fuochi d’artificio - durati cinque-dieci minuti a volta - la risposta stasera sul campo.

Come arriva l'Elfsborg - Gli svedesi dovrebbero presentarsi con un 3-4-2-1. Hiljemark conferma Pettersson in porta, coperto dalla linea difensiva composta da Buhari, Henriksson e Yegbe. A centrocampo Zeneli e Ouma, con Hedlund e Hult sulle fasce. Sulla trequarti invece spazio per Qasem e Abdulai, che dovrebbero agire alle spalle dell'intoccabile Baidoo.

Come arriva la Roma - Ivan Juric conferma ancora il 3-4-2-1 che sta convincendo in questo avvio della sua esperienza romana. Tra i pali Svilar, difesa confermata con Mancini, Ndicka e Mario Hermoso. A centrocampo ancora spazio per Cristante e Pisilli, supportati da Celik e Angelino sulle corsie. Sulla trequarti invece spazio per Pellegrini e Baldanzi, nonostante Dybala scalpiti per una maglia da titolare. In attacco confermatissimo Dovbyk.


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