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De Siervo: "Contenti per l'accordo con DAZN-Sky. Sui diritti esteri non ci poniamo limiti"

di Ivan Cardia

"Siamo contenti perché non abbiamo abbandonato la nostra strategia di trasformare la Lega in una vera e propria media company". Intervista da L'Equipe, Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, è tornato sulla cessione dei diritti TV per il ciclo 2024/2029 a DAZN e Sky: "DAZN trasmetterà il nostro canale Radio Serie A, lanciato appena tre mesi fa. Allo stesso tempo siamo riusciti a garantire un minimo di 900 milioni di euro e il 50% dei profitti di DAZN oltre i 750 milioni di euro di ricavi a stagione. Alla fine, abbiamo ottenuto i vantaggi della creazione del nostro canale senza assumerci i rischi in un contesto economico molto difficile".

L'offerta. Nelle scorse settimane DAZN si è confermata come principale emittente della Serie A anche dal 2024 al 2029, per un totale di 900 milioni di euro all'anno considerando anche i soldi in arrivo da Sky: "La nostra offerta comprendeva più di dieci diverse configurazioni - ha spiegato De Siervo - quattro mesi di trattative private con le emittenti sono diventate venti. Alla fine, quella che massimizza i nostri ricavi è quella che garantisce a DAZN dieci incontri settimanali, sette dei quali esclusivi. Sky trasmetterà tre partite in co-esclusiva e tutte le partite in onda nei bar e negli alberghi".

250 milioni per i diritti esteri. Nel corso dell'intervista De Siervo ha affrontato anche il tema della cessione dei diritti audiovisivi a livello internazionale: "Ogi incassiamo 250 milioni di euro a stagione. Per il prossimo ciclo non poniamo limiti. Il nostro prodotto ha un potenziale enorme, non ancora pienamente sfruttato. Negli ultimi anni abbiamo aperto uffici in regioni strategiche come gli Stati Uniti e il Medio Oriente. E continueremo in Asia, Sud America e Africa".

Trascrizione a cura di Calcio&Finanza


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