.

Dall'Argentina per far innamorare l'Italia: Zapelli con l'U21, la Lazio proverà a anticipare tutti

di Marco Conterio

Il Presidente del Belgrano lo ha definito un giocatore elegante da vedere, un piacere per gli occhi. Un ballerino col pallone, di quelli che sornioni accendono le partite come pochi altri sanno fare. Bruno Zapelli è la grande novità dell'Under 21 italiana, con la nostra Nazionale che sta facendo scouting in tutto il Mondo alla ricerca di calciatori con doppio passaporto. Il tempo che cambia, i tempi che cambiano, anche se per una democrazia giusta e definitiva oltre che sullo ius sanguinis dovremmo basarci pure sullo ius soli. Discorsi diversi, ma la politica qui s'incrocia col diritto, con la società e perfino con lo sport. Quel che c'è, intanto, è tutto il talento del trequartista di Cordoba, classe 2002, italiano grazie al nonno paterno.

L'eleganza dei grandi
Zapelli gioca a testa alta, il pallone che pare attaccato al piede da un filo invisibile chiamato talento e nonostante i vent'anni d'età ha già un fisico strutturato. Un giocatore pronto, nell'intervista con Tuttomercatoweb.com anche Artime, numero uno del suo Belgrano, lo ha definito adatto da subito al grande salto in Europa. L'Under 21 azzurra di Paolo Nicolato va a confermare tutta la qualità di un giocatore che in Italia ha già fior d'estimatori. Tra questi anche la Lazio, che per 5 milioni potrebbe provare a portare a casa un talento cristallino e dall'avvenire che pare scritto.

Artime in Italia
Un'occasione ghiotta, le gare con l'Under 21, anche per i summit con il Belgrano. Perché il Presidente del club argentino, dopo aver fatto tappa a Londra per il TransferRoom Summit, è al seguito di Zapelli in Serbia e poi in Calabria. Ed è molto probabile che a breve vadano in scena dei contatti proprio per provare a imbastire una trattativa per portarlo in Italia dall'estate.


Altre notizie