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Che fine ha fatto Rafael Leao? I numeri a confronto con la scorsa stagione

di Ivan Cardia

Il nervosismo dopo la sostituzione contro il Napoli è quello del Milan che alterna momenti alla massima velocità ad inciampi. E non è riuscito a vincere nelle ultime tre partite disputate. Ma è anche quello di Rafael Leao, numero 10 e leader tecnico della squadra di Pioli, che si aggrappa alle sue giocate ma non sempre il fuoriclasse portoghese riesce a trascinare con sé.

I numeri di Leao. Chiariamoci: quelli di queste prime dieci giornate restano buoni: 3 gol e 4 assist in Serie A, mentre è a secco in Champions. L'anno scorso era partito meglio - 4 gol e 5 assist in campionato, più 3 assist in Europa - ma il dato sulla produzione offensiva resta in linea. Comunque superiore a quello dell'anno dello scudetto, nel quale Leao si è consacrato come il talento più cristallino della Serie A.

Gli altri numeri. A lasciare qualche dubbio in più, semmai, il confronto con altri dati, più specifici, che qui vi proponiamo forniti da Comparisonator. Ciò che colpisce è che, rispetto alla scorsa stagione, siano praticamente tutti in flessione. Leao sinora ha partecipato meno alle azioni che hanno portato a un gol (1,01 in media ogni 90' contro gli 1,28 delle prime dieci giornate dello scorso campionato), ma ha anche portato a casa meno dribbling (4,65 riusciti in media contro 6,06) e le occasioni da gol sono più che dimezzate (1,13 contro 2,8). Aumentano le palle perse (11,19 in media contro 8,04), peggiorano praticamente tutte le statistiche legate al passaggio (quelli riusciti sono 18,23 in media ogni 90 minuti contro i 20,63 della scorsa stagione). A leggere alcuni dati, viene il sospetto che non sia Leao ad aver cambiato il proprio gioco, ma un assestamento rispetto ai tentativi di spostare il focus offensivo della squadra dalla sola catena di sinistra a quella di destra: in miglioramento, per esempio, il dato dei duelli difensivi affrontati (2,64 contro 1,52) compere degli intercetti (1,63 a 1,17). A livello individuale, però, il salto di qualità legato al numero 10 sulla schiena non è arrivato. Anzi, sembrava più felice col 17.

Rafael Leao nelle prime dieci giornate di questo campionato.
10 presenze, 2 dalla panchina. 729 minuti disputati, 3 gol e 4 assist.
In Champions: 3 presenze, 270 minuti disputati. 0 gol e 0 assist.

Rafael Leao nelle prime dieci giornate del campionato 2022/2023.
9 presenze, tutte da titolare. 557 minuti disputati, 4 gol e 5 assist.
In Champions: 3 presenze, 263 minuti disputati. 0 gol e 3 assist.

Rafael Leao nelle prime dieci giornate del campionato 2021/2022.
10 presenze, 1 dalla panchina. 746 minuti disputati, 4 gol e 1 assist.
In Champions: 3 presenze, 209 minuti disputati. 1 gol e 1 assist.


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